Page 453 - L'Italia in Guerra. Il quinto anno 1944 - L’Italia nella 2ª Guerra Mondiale: aspetti e problemi. (1944-1994)
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               lizia  Politica < > possono dare un quadro abbastanza veritiero e comple-
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               to  della  magnitudine e  delle  caratteristiche  del  mercato  nero  nel  1944.
                    Infatti dai quotidiani dell'epoca si  possono raccogliere molte notizie
               ma occorre avere una attenzione particolare per analizzare  i vari  dati:  è
               chiaro che sui giornali ancora sotto occupazione fascista si tendeva ad esal-
               tare la lotta contro il mercato  nero con quotidiane notizie della  quantità
               dei generi sequestrati, sulle quantità delle produzioni cerealicole e vinico-
               le portate agli ammassi; è anche vero che sui giornali del  1944, soprattut-
               to  dal  marzo  in  poi  affioravano  a  mano  a  mano  che  si  andava  verso  la
               liberazione dei  territori, e erano sempe meno velate e più apertis  verbis  le
               critiche al regime fascista sia per il passato che per il presente per quanto
               riguardava la  lotta al  mercato  nero  e la  minima se  non  nulla  efficienza,
               nella  difficile  distribuzione dei  generi  alimentari,  arrivando  ad  accusare
               chiaramente di corruzione i vertici e i quadri medi, delle varie istituzioni.
               Questo accadeva anche sui giornali del nord quali il "Corriere della Sera"
               e "La Stampa" quando ancora erano sotto occupazione nazista.  Appena
               poi i giornali si liberavano del tutto della censura, diventavano quotidia-
               ne le  notizie dell'arresto di  quei  funzionari  dell'Annona e di  altri servizi
               che, secondo le  accuse avevano gestito secondo il proprio interesse o con
               la massima inefficienza e corruzione il settore così delicato della distribu-
               zione  dei  viveri  alla  popolazione.< 68 >
                    Le relazioni prefettizie o di polizia sono anch'esse di grande interesse
               per l'autorità della fonte dalla quale provengono ma, leggendo i bollettini
               relativi alle ingenti quantità dei sequestri di derrate alimentari si  può es-
               sere  indotti  a  pensare  che  spesso  le  cifre  fossero  aumentate  opportuna-
               mente per far  emergere un lodevole zelo  nell'eseguire gli  ordini del duce.
               Peraltro  però la  maggior  parte di  queste  relazioni  ben misero  in  rilievo
               il  forte peggioramento della situazione per quanto riguarda va l'opinione
               pubblica  degli  italiani  verso  il  regime  di  Salò.

                    Le intercettazioni telefoniche, altra interessante fonte di notizie riguar-
               danti i problemi annonari furono fatte  su larga scala almeno a giudicare
               dal gran numero di veline che sono cunsultabili nell'Archivio Centrale dello
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               Stato,< 9>  supponendo peraltro che non tutto il  materiale sia stato ivi  con-


               (67)  ACS  Ministero  dell'Interno,  Polizia  Politica  (1928-194)  per  l'anno  considerato.
               (68)  V. ad esempio il  rilievo dato a questo tipo di  notizie sul quotidiano "Avanti" che
                    aveva  appena  ripreso  le  sue  pubblicazioni  dal  5  al  9  giugno  1944.
               (69)  Valga  per tutti un esempio:  nell'aprile del  1944 solo  per Roma  furono  esaminate
                    4112 intercettazioni come risulta dal doc.  777/478. A.12 del 5.5.1944, in Ministe-
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