Page 105 - L'Italia in Guerra. Il sesto anno 1945 - L’Italia nella 2ª Guerra Mondiale: aspetti e problemi. (1945-1995)
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LE  OPERAZIONI  DELLA  REGIA  AERONAUTICA  NEL  1945               97

                    Interessanti, specie per l'ansia di riscatto da far valere successivamente
               in sede di trattative di pace o di riassetto degli equilibri mon-diali, le Aspi-
               razioni  circa  la  situazione  antecedente  alla pace  (di  attualità  e urgente):
                    "Fra la  prossima  fine  della  guerra  in  Europa  e  la  pace,  intercorre
               il  periodo  della  guerra  al  Giappone e  quello  dell'armistizio.
                    Secondo le più attendibili previsioni, e salvo imprevisti estremamen-
               te  favorevoli,  questo  periodo  avrà  la  durata  di  qualche  anno.
                    Le alternative che si prospettano per l'Aviazione Italiana a fine guer-
               ra  Europea  sono  quindi  due:
                  o limitare le  proprie attività ai  trasporti aerei interni, per quel tanto
                  che sarà consentito dall'efficienza già  ridotta del vecchio  materiale e
                   dei  rifornimenti  di  essenze  [carburanti}  che gli  Alleati  vorranno  ac-
                   cordare;
                   o partecipare ancora fino alla pace, alle attività aeree Alleate, in quel-
                   la  forma  e  misura  che  potrà  e vorrà essere  concessa.

                    [ ... }
                    Il secondo caso,  ove fosse  preso in considerazione dagli Alleati,  po-
               trebbe  essere  sviluppato  in  due  modi:
                  o  trasferendo  in  Estremo  Oriente  le  Unità  Aeree  utilizzabili  per  la
                  guerra;
                   o attribuendo all'Aviazione Italiana tutte o parte delle attività ausilia-
                   rie da svolgere nel bacino del Mediterraneo, in dipendenza della guer-
                   ra  in  Oriente.

                    Il primo modo implica lo  stato di guerra fra  Italia e Giappone, non
               ancora formalmente dichiarato, e presenta le difficoltà e complicazioni do-
               vute all'inserimento a grande distanza di un piccolo nucleo eterogeneo in
               una grande massa omogenea. Tuttavia l'Aviazione Italiana sarebbe lietis-
               sima di una tale soluzione, sempre che questa convenisse agli  Alleati  dal
               punto  di  vista  militare,  organico  ed  amministrativo.
                    Il secondo modo, è indipendente dallo stato di guerra fra Italia e Giap-
               pone ed è  di  più  agevole  ed  immediata  realizzazione.
                    I servizi  che sotto  diretto  controllo  Alleato potrebbero essere affidati al-
               l' Aviazione  Italiana  nel  bacino  del  Mediterraneo,  dalla  fine  della guerra
               europea per tutta la durata della guerra in Giappone e dell'armistizio, fi-
               no  alla  conclusione  della  pace,  potrebbero  essere  i  seguenti:








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