Page 199 - L'Italia in Guerra. Il sesto anno 1945 - L’Italia nella 2ª Guerra Mondiale: aspetti e problemi. (1945-1995)
P. 199

IL  CLERO  CATTOLICO









                                                           EDUARDO  DEL  VECCHIO


                  Nel 1945 le trasformazioni dell'attività del clero cattolico indotte dalla
             guerra assumevano ad un tempo l'aspetto  di  terminazioni  conclusive di
             un periodo difficile  per la  vita della  penisola, ma anche di vitali trasfor-
             mazioni per preparare quella rinascita della religiosità che avrebbe dovu-
             to assumersi responsabilità di sostegno sempre più rilevanti, ma nondimeno
             differenti.  Soprattutto in  previsione di  quei  mutamenti  nelle  interpreta-
             zioni  che  la  popolazione  italiana  attribuiva  alla  funzione  e  al  magistero
             della  chiesa  e  alla  sua  posizione  nella  società.  0 )
                  Al carattere eccezionale della guerra e, dunque, alla eccezionalità del-
             le trasformazioni da essa indotte si affiancava, per poi sostituirle, il carat-
             tere di lunga durata e di naturale ordinarietà di una diversa vita religiosa.
             Una vita  religiosa che avrebbe dovuto ora indicare la  strada di  una vita
             quotidiana, scevra di quei pericoli che gli eventi bellici avevano purtrop-
             po reso familiari alla popolazione, ma non per questo meno ardua da per-
             correre  e  che  si  profilava  ricca  di  affanni.
                  Se negli ultimi cinque anni il clero aveva interpretato la vita religiosa
             alla luce di un evento appunto straordinario come la guerra, ora si prepa-
             rava a identificare i propri messaggi con uno sguardo particolarmente at-
             tento alle trasformazioni che il nuovo panorama della vita italiana avrebbe
             proposto  o  tentato  di  imporre alla  società  italiana.
                  Se la guerra aveva inciso profondamente, anche se in maniera diver-
             sificata da regione a  regione,  sulla religiosità degli  italiani, come i primi


             (l)  Sono debitore per quanto espresso in questa relazione a molti studiosi e soprattutto
                agli esiti dei cinque congressi regionali e a quello nazionale,  "Cattolici, Chiesa, Resi-
                stenza",  svoltosi  presso  l'Istituto  Sturzo  il  28-30  settembre  1995.









   III-VOLUME-SESTO-anno.indd   191                                                     22/03/16   09:39
   194   195   196   197   198   199   200   201   202   203   204