Page 305 - L'Italia in Guerra. Il sesto anno 1945 - L’Italia nella 2ª Guerra Mondiale: aspetti e problemi. (1945-1995)
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IL  PROBLEMA  DELLE  FRONTIERE  ORIENTALI                         297

               esprimere con la  massima energia la  protesta dell'Italia:  l'una di  inviare
               immediatamente a Trieste un rappresentante italiano, l'altra di far dimet-
               tere il governo.<65)  Due gesti entrambi forti,  ma di segno opposto. Il pri-
               mo  manifestazione  dell'orgoglio  nazionale  di  un  paese  non  disposto  ad
               abdicare alla sua dignità e ai suoi diritti, l'altro espressione di quella osten-
               tazione dalla debolezza cui la politica estera italiana già aveva fatto ricor-
               so in passato proprio nella questione adriatica (le dimissioni del ministro
               degli  esteri  Tittoni  nel  novembre  1919  per  protesta  contro le  pressioni
               sul governo italiano del presidente americano Wilson) e cui avrebbe fatto
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               sempre più ricorso in futuro in momenti critici della questione triestina < >
               ma anche in altri frangenti. Nessun gesto clamoroso fu  compiuto (furono
               anzi smorzati i toni della dichiarazione conclusiva), anche se le dimissioni
               del governo (che aveva  comunque le  settimane contate)  furono  ventilate
               da Bonomi al rappresentante diplomatico britannico a Roma.< 67 > Ulteriori
               proteste italiane fecero leva sul clima di terrore instaurato dagli jugoslavi
               a Trieste, mentre una linea più decisa verso gli  "alleati",  "qualche gesto
               solenne di solidarietà nazionale a favore della Venezia Giulia", venne in-
                                                                 68
               vano  raccomandata  dal  segretario generale  Prunas. < >
                    Una linea più intransigente ed esplicita nel collegare il  problema di
               Trieste agli sviluppi della situazione politica italiana ed europea era pre-
               clusa al governo dal suo carattere di coalizione comprendente i comunisti,
               per di  più sull'orlo di una crisi che doveva dare maggior  peso al  "vento
               del  nord" .<69)  Tali  temi, già ventilati  con  chiare  allusioni  dall'ambascia-
               tore Tarchiani,< 70 > furono sollevati con forza  dall'ambasciatore americano


               (65)  Cfr.  il verbale della  riunione in Verbali del Consiglio dei  ministri, IV, Governo  Bonomi,
                   12  dicembre  1944-21 giugno  1945,  Roma,  1995,  p.  730-36.
               (66)  Cfr.  De Leonardis,  La  " diplomazia  atlantica" ... ,  cit.,  p.  503-11.
               (67)  Dé Robertis,  op. cit.,  p.  319.
               (68)  Cfr.  l'Appunto  di  Prunas  a  De Gas peri,  13-5-45,  D DI,  vol.  Il,  ci t.,  n.  192;  per
                   le  proteste del governo verso gli  alleati  cfr. ibi,  n.  181,  184,  191  e  FRUS,  1945,
                   vol.  IV,  cit.  p.  1162-65.
               (69)  Di una "fase di incertezza nell'azione internazionale dell'Italia" , dovuta al delicato
                   momento politico interno (Bonomi si  sarebbe dimesso il  12 giugno) parla A.  Var-
                   sori,  Il trattato  di  pace  italiano,  Le  iniziative  politiche e  diplomatiche  dell'Italia,
                   ora in ID. La  politica esterna italiana nel secondo dopoguerra (1953-1957), Mila-
                   no,  1993,  p.  141.
               (70)  "A tutte le personalità" americane che incontrava, Tarchiani ripeteva: "Fino al '40
                   il vostro confine difensivo era sulla Manica e sulla Maginot; oggi è anche a Trieste
                   e sull'Adriatico"  e  faceva  "valere  i  pericoli  della  nuova  situazione  che  si  delinea
                   sulla  frontiera  orientale italiana come riguardante anche il  nostro ordine interno,
                   ecc.  ecc."  (Tarchiani  a  De  Gasperi,  5-4-45,  DDI,  vol.  II,  cit.,  n.  116,  p.  154).








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