Page 345 - L'Italia in Guerra. Il sesto anno 1945 - L’Italia nella 2ª Guerra Mondiale: aspetti e problemi. (1945-1995)
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LA  POSIZIONE FRANCESE:  FRA  RIVENDICAZIONE E RICONOSCIMENTO     337

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               in Italia,  ce  ne fornisce  una prova supplementare.<0  Inoltre il  capo del
               governo francese ritiene utile confermarlo ancora una volta, il 29 aprile,
                                                                           22
               all'indomani  della  fine  stessa  dei  combattimenti  de  l' Authion. < >
                    Così, meno di una quindicina di giorni dopo l'inizio dei combatti-
               menti dell' Aurhion, il 24 aprile 1945, il generale De Gaulle dà al generale
               Doyen, le istruzioni per il passaggio delle truppe francesi in Italia. Queste
               istruzioni sono confermate cinque giorni dopo,  il 29 aprile,  e tracciano
               a grandi linee quella che dovrà essere la missione del D.A.A. in Italia. L'ef-
               fetto  che si  vuole  ottenere è la  creazione di zone d'occupazione francesi
               in territorio italiano, prendendo come pretesto l'offensiva delle Alpi. Ma
               fra questi due ordini, le condizioni generali sono cambiate. I tedeschi han-
               no  deposto le armi il  27 ed i combattimenti delle Alpi Marittime hanno
               portato all'occupazione dell' Alta-Roya e dei comuni di frontiera della Ri-
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               viera Ligure.<3>
                    Ricordiamo questi avvenimenti nelle loro linee generali.< 24 > Il 26 apri-
               le quando il nemico sembra essersi sganciato, dalla Tarentaise a l'Ubaye,
               sembra giunto il momento di lanciare l'offensiva.  Questo stesso giorno,
               un battaglione del 159° Reggimento di fanteria alpina raggiunse Demon-
               te, nella valle della Scura, o ve prende contatto con elementi della l a  D .M .I.
               che opera a partire dalle Alpi Marittime. L'indomani, altri elementi fran-
               cesi raggiungono Bardonecchia, Exiles e Susa. Il 28 aprile 1945 i combat-
               timenti sull'  Authion terminano ed i tedeschi, vinti, si ritirano. Le truppe
               francesi  che hanno progredito in direzione dell' Alta-Roya e della Riviera
               ligure raggiungono il col di Tenda e occupano, dal 27 aprile, la costa fino
               a  Bordighera.
                    Il 29, l'ordine dell'offensiva fra Tarentaise e l'Ubaye è confermato.
               A partire dal 30 aprile elementi francesi sono sul plateau del Moncenisio,
               a  Rivoli  (vicino  a  Torino),  Caselette e Bussoleno.  Dal  1°  maggio Doyen
               decide di instaurare un'amministrazione provvisoria dei territori occupa-
               ti  ed è stabilito di dotare tutte le  persone che  si  trovano in queste  zone
               ed abitano in comuni situati al di là della frontiera del 1939 di una carta
               d'identità francese.  Quando le  condizioni  saranno più favorevoli  Parigi


               (21)  Messaggio  del  24  aprile  1945. SHAT.  4  Q  65 e  5  P  45.
               (22)  Messaggio  del  24  aprile  1945. SHAT. 4  Q  65.
               (23)  André Marcel. Situation nationa/e et internationa/e au 8 mai 1945. Les questions mi/itaire.
                   In Actes del colloquio I.H.T.P. Institut Charles De Gaulle:  ''De Gaulle et la Nation
                   face  aux problèmes  de défense", Paris,  Plon,  1983,  p.  317.
               (24)  Vedasi SHAT.  11  P  174.








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