Page 469 - Il Regio Esercito e i suoi archivi - Una storia di tutela e salvaguardia della memoria contemporanea
P. 469

La tuteLa, La conservazione e La fruizione degLi archivi deL regio esercito  469







                  generale e i beni che ne costituivano il patrimonio venivano devoluti al Comando generale.
                  Al momento della nostra ricerca il Museo era composto, oltre che dal settore espositivo
                  e dal sacrario dei caduti, da una sala multivisione, dall’archivio fotografico, dall’archivio
                  storico e dalla biblioteca. Cfr. s. trani, Il patrimonio archivistico dei musei e degli istituti
                  di cultura dell’esercito  italiano…cit.,  pp.  148-158.  Inoltre,  sulle  vicende  del  Museo
                  cfr. anche f.M. PaGano, Verso nuovi orizzonti nella funzione educativa dei nostri musei
                  militari, in «Rivista dei Carabinieri reali», II (1935), 2, pp. 232-240; id., la riconoscenza
                  nazionale. Il Monumento al carabiniere. La bandiera alle stazioni. Il Museo storico, in
                  «Rivista  dei  Carabinieri  reali»,  III  (1936),  3,  pp.  100-102;  id.,  L’inaugurazione  della
                  nuova sede del Museo storico dei CCRR nel 123° annuale della fondazione dell’Arma, in
                  «Rivista dei Carabinieri reali», IV (1937), 3, pp. 17-24; Il Museo storico dei Carabinieri
                  reali.  Album  ricordo,  Roma,  Edizioni  d’arte  di  V.E.  Boeri,  1939;  v.  seChi,  Il  Museo
                  storico dell’Arma dei carabinieri reali, in «Nazione militare», XIV (1939), 4, pp. 297-
                  302; [f.]M. PaGano, Funzione storica e vita spirituale del nostro Museo, in «Rivista dei
                  Carabinieri reali», VIII (1941), 1, pp. 25-32; id., Funzione storica e vita spirituale del
                  nostro Museo, in «Rivista dei Carabinieri reali», VIII (1941), 2, pp. 85-94; Museo storico
                  dell’Arma dei carabinieri, Statuto organico, Regolamento interno. Con cenni storici sul
                  Museo. Decreti e notizie varie. 1ª ristampa dell’edizione 1942 con le aggiunte e varianti al
                  regolamento approvate dal Comando generale dell’Arma in data 31 ottobre 1962, a cura
                  della direzione dell’istituto, Roma, Museo storico dell’Arma dei carabinieri, 1962; a.
                  roseo, Il primo cinquantenario del Museo storico dell’Arma, in «Il Carabiniere», XXIX
                  (1976), 1, pp. 40-45; Tra noi in silenzio. Roma, Museo storico dell’Arma dei carabinieri,
                  testi a cura di f. siMo, Roma, Santo Pietro, 1980 (Collana d’arte e cultura); Il Museo
                  storico dell’Arma dei carabinieri, Roma, Comando generale dell’Arma dei carabinieri,
                  1985;  M.  PuCCiarelli,  Nei  secoli  fedele.  Un  viaggio  nel  Museo  storico  dell’Arma  dei
                  carabinieri,  Roma,  Ente  editoriale  per  l’Arma  dei  carabinieri,  1991;  Guida  al  Museo
                  storico dell’Arma, Roma, Ente editoriale per l’Arma dei carabinieri, 1995; f. Carbone,
                  Materiali per una storia dell’Arma dei carabinieri: il Museo storico, l’Ufficio storico
                  del  Comando  generale  e  la  normativa  per  la  conservazione  dei  documenti  storici,  in
                  «Bollettino dell’Archivio dell’Ufficio storico», IV (2004), 7-8, pp. 7-10; id., Tra leggenda
                  e realtà: le fonti per la storia custodite dall’Arma dei carabinieri, in «Elíte e Storia», IV
                  (2004), 1, pp. 145-149; u. roCCa, Il Museo storico dell’Arma dei carabinieri in due secoli
                  di storia. Riflessione sul ruolo dei musei militari e problematiche connesse, in Ministero
                  della difesa, CoMMissione italiana di storia Militare, Archivi, biblioteche, musei militari.
                  Lo stato attuale, le funzioni sociali, gli sviluppi. Acta del convegno di studi tenuto a Roma
                  il 19 e 20 ottobre 2005 presso il Comando generale della Guardia di finanza, a cura di
                  G. Giannone, Roma, CISM- Commissione italiana di storia militare, 2006, pp. 168-170.
                  Infine, cfr. ACS, Archivi fascisti, Segreteria particolare del duce, Carteggio ordinario,
                  1922-1943,  b.  307,  fasc.  100.380;  ACS,  Ministero  della  difesa-Esercito,  Direzione
                  generale personale civile e affari generali, Ufficio del direttore generale (1912-1966),
                  b. 4; AUSCGAC, Documentoteca, fascc. 4.58, 9.3, 9/2205-1969, 104.9, 243.11, 279.12,
                  336.3, 336.5, 395.16, 419.12, 485.4, 486.1, 716.2, 716.4, 716.5, 863.1, 1020.9, 1021.8,
                  1096.2,  1096.5,  1100.3,  1298.1,  1389.3,  1441.2,  1508.15,  1583.17,  1676.3,  1646.4,
                  1700.2, 1720.14, 1766.1, 1774.18, 1774.21, 1801, 1802, 1803, 1901.1, 2112.5, 2122.6
                  (parzialmente consultabile) e P. 1.
   464   465   466   467   468   469   470   471   472   473   474