Page 288 - L'Esercito alla macchia - Controguerriglia Italiana 1860-1943
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288 l’eserCito alla maCChia. Controguerriglia italiana 1860-1943
AUSSME. Sfilamento di artiglieria pesante campale con trattori Pavesi
nel centro di Lubiana nel 1941
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che per essere troppo assoluta ha dato risultati opposti” , e, come tutti i suoi colleghi della
2ª Armata, era contrario a una politica estera giudicata troppo filo croata . Mussolini,
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non tenne però conto delle indicazioni delle autorità militari, prestando maggiore fede a
Bastianini, fascista della prima ora, vice segretario del P.N.F. dal 1921 al 1923 e fino al 1927
791 Telegramma n. 5476/OP. in data 6 luglio 1942 del Comando XVIII Corpo d’Armata.
792 Foglio n. 3625/I in data 2 luglio 1942, Organizzazioni militari in Dalmazia, comando XVIII Corpo
d’Armata – Ufficio Informazioni. Il 7 giugno precedente, comunque, Bastianini aveva emanato un
bando di estrema severità secondo il quale avrebbero dovuto essere passati per le armi quanti avessero
abbandonato le loro case per unirsi ai ribelli, i familiari dei colpevoli sarebbero stati presi in ostaggio
e i loro beni sequestrati. La pena di morte era prevista anche per i favoreggiatori dei ribelli.
Capitolo terzo

