Page 399 - L'Esercito alla macchia - Controguerriglia Italiana 1860-1943
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Il contrIbuto della regIa aeronautIca           399

              al movimento concentrico delle colonne impegnate nel rastrellamento della regione. In
              questo caso l’impiego delle bombe C500T doveva essere distribuito nel tempo per far sì
              che lo sbarramento non perdesse di efficacia, ma questa esigenza si scontrava con l’incom-
              bere di altre urgenze e con le risorse disponibili, tenuto conto del fatto che un S.81 poteva
              portarne non più di 4 e soltanto 2 un Caproni. Il ricorso a questa forma di interdizione
              fu quindi piuttosto limitato, diventando sempre più occasionale nel corso dei successivi
              cicli operativi fino a non essere più attuato dopo il marzo del 1939 quando gli ultimi due
              sbarramenti C, per un totale di 28 bombe C500T, vennero messi in atto nell’alta valle del
              Ciacià, nel Mens.
                 In un già citato articolo pubblicato nell’agosto del 1937 sulla rivista aeronautica e rife-
              rito all’aprile precedente, la situazione dell’impero veniva dipinta in termini soddisfacenti,
              pur sottolineando l’entità dello sforzo richiesto per estendere il dominio italiano alle regio-
              ni più lontane dai fronti di combattimento e dalla capitale e per avere ragione delle forze
              regolari ancora in armi. In una tabella riassuntiva qui riprodotta, l’autore, l’allora tenente
              colonnello Vincenzo Lioy, pone a raffronto il periodo della guerra dei sette mesi, dal 2 ot-
              tobre 1935 al 9 maggio 1936, con il periodo successivo fino al 31 marzo 1937.


                                                   2 ottobre 1935-9   9 maggio 1936-31
              Periodo
                                                     maggio 1936        marzo 1937
              Azioni di bombardamento e                 2.091             3.406
              ricognizioni offensive
              Azioni di esplorazione lontana e vicina,
              collegamenti e mitragliamenti             3.650             3.862
              Esplosivo lanciato (tonn.)                1.853              950

              Materiali vari trasportati e lanciati (viveri
              - munizioni - vestiario - medicinali)     1.074             2.207
              Persone trasportate                       1.563             12.089
              Ore di volo                              50.634             33.936
              Velivoli colpiti dal fuoco contraereo      251                65
              Velivoli abbattuti                          8                 4

              Piloti e specialisti uccisi                48                 60
              Piloti e specialisti feriti                50                 52

                 I dati della seconda colonna, relativi al periodo delle grandi piogge e delle operazioni di
              grande polizia indicano un significativo incremento dell’attività di volo sia a carattere più
              propriamente bellico per bombardamento, mitragliamento, ricognizione, collegamento,
              sia a carattere logistico, per trasporto e lancio di viveri e materiali e trasporto di personale,
              e così pure delle perdite tra il personale, alle quali vanno aggiunte quelle, non quantificate
              in tabella, subite negli attacchi alle colonne di rifornimenti, mentre si ha una diminuzione
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