Page 421 - L'Esercito alla macchia - Controguerriglia Italiana 1860-1943
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Il contrIbuto della regIa aeronautIca 421
di Zara . Sempre il 25 aprile, sul campo di Grobnico, venne costituita anche la richie-
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sta sezione collegamento per l’aviazione della 2ª Armata, con in carico 2 Cant.Z.501 e
1 Cant.Z.506 sull’idroscalo di Pola Puntisella, 1 Fieseler Storch a Sussak e 1 a Zara, 2
FN.305 e 1 Ca.164 a Grobnico .
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Nel frattempo il comando tattico aeronautico, affidato al generale di brigata aerea Ma-
rio Piccini, era stato attivato il 18 aprile 1942 non a Sussak ma a Ragusa, in contatto con
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il comando della 2ª Armata. Il 2 maggio il Comando Supremo stabilì poi che a partire dal
giorno 9 il Comando 2ª Armata assumesse la denominazione di Comando Superiore Forze
Armate Slovenia-Dalmazia (Supersloda), ponendolo alle sue dirette dipendenze . Da Su-
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persloda, la cui area di responsabilità coincideva con quella della 2ª Armata, dipendevano
tutte le unità militari che vi erano schierate, e quindi anche il Comando Aerotattico che
sotto la stessa data, mantenendo immutate le sue attribuzioni, diventava Comando Avia-
zione Slovenia-Dalmazia (Comando Aviazione Sloda) .
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Con la circolare istitutiva del 7 maggio 1942 lo stato maggiore della Regia Aeronautica,
nel ribadire che il Comando Aviazione Slovenia-Dalmazia aveva compiti esclusivamente
operativi, poneva alle sue dirette dipendenze, per l’impiego, i reparti dell’Armata aerea,
dell’aviazione per il Regio Esercito e da trasporto che gli fossero stati di volta in volta
assegnati. Queste disposizioni, che rispondevano a un razionale principio di unità di co-
mando e semplificavano la struttura organizzativa a tutto vantaggio dell’efficacia operativa
dello strumento militare nel suo complesso, furono all’origine di un prolungato scambio di
comunicazioni con il Comando Supremo, di per sé emblematico della mancanza di un au-
tentico spirito interforze e degli inconvenienti causati da una rigida osservanza del dettato
delle norme. Il contenuto della circolare rifletteva quanto disposto il 1° aprile dallo stesso
Comando Supremo che, nell’ordinare di “costituire un Comando aeronautico incaricato
della collaborazione aerea, al quale debbono far capo tutte le forze aeree che vengono in
seguito precisate”, aveva incluso tra queste tre gruppi da osservazione aerea. Il 17 maggio,
tuttavia, lo stesso Comando Supremo osservò che l’aver messo alle dipendenze del Coman-
do Aviazione Slovenia-Dalmazia anche reparti dell’aviazione per il Regio Esercito, quali
erano i gruppi da osservazione aerea, era in contrasto con l’articolo 12 della legge n. 220
sull’ordinamento della Regia Aeronautica che ne stabiliva la dipendenza per l’impiego dai
comandi di grandi unità dell’esercito, e chiese quindi di modificare quelle disposizioni .
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975 Stato Maggiore Regia Aeronautica, tel. n. 1B/5404 del 16 aprile 1942, AUSSMA.
976 Comando 2ª Squadra Aerea, 1° Reparto, Costituzione sezione collegamento, tel. n. 1R/53406/S del 24
aprile 1942, AUSSMA.
977 Comando 2ª Squadra Aerea, 1° Reparto, Operazioni in territorio croato. Costituzione Comando Tattico
aeronautico, tel. n. 1R/53113/S del 15 aprile 1942, AUSSMA.
978 Comando Supremo, Il Duce, Costituzione del Comando Superiore Forze Armate “Slovenia-Dalmazia”,
tel. n. 1524 del 2 maggio 1942, AUSSMA.
979 Stato Maggiore Regia Aeronautica, 2° Reparto, Costituzione del Comando Aviazione Slovenia-Dalma-
zia, tel. n. 2/4085 del 7 maggio 1942, AUSSMA.
980 Comando Supremo, 1° Reparto, Costituzione del “Comando Aviazione Slovenia-Dalmazia”, tel. n.
1661 del 17 maggio 1942, AUSSMA.

