Page 140 - La Grande Guerra segreta sul fronte Italiano (1915-1918) - La Communication Intelligence per il Servizio Informazioni
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LA GRANDE GUERRA SEGRETA SUL FRONTE ITALIANO (1915 – 1918)




                                                                         Supremo  ad Abano,  lasciando  a
                                                                         Roma il Comando  Territoriale
                                                                         del Corpo di Stato Maggiore che
                                                                         teneva,  tra  l’altro,  relazioni  con
                                                                         gli addetti militari e le missioni
                                                                         militari all’estero e disponeva di
                                                                         vari Uffici tra cui la Sezione “R”
                                                                         e la sezione staccata dell’Ufficio
                                                                         Informazioni. 57
                                                                         Nel  corso  1918  si  ebbero  inoltre
                                                                         modifiche alla branca estero e alle
                                                                         “retrovie  lontane”  del  Servizio
                                                                         Informazioni,  attraverso  la  costi-
                                                                         tuzione di due nuovi reparti au-
                                                                         siliari  T  (Torino)  e  G  (Genova),
                                                                         allo  scopo  di  alleggerire  il  la-
                                                                         voro  della  sezione  M,  in  con-
                                                                         seguenza  dell’estensione  della
                                                                         zona di guerra per motivi di or-
                                                                         dine pubblico ad alcune province
                                                                         piemontesi e lombarde e per gli
                                                                         accresciuti  oneri del  servizio  di
                                                                         corrispondenza coi prigionieri di
                                                                         guerra in Austria ed in Germania.
                                                                         Il  reparto  di  polizia  militare  e
                                                                         quello di controspionaggio della
                                                                         Sezione  R,  prima  abbinati,  ven-
                                                                         nero distinti per meglio far fronte
               5.6 Scheda del Servizio Informazioni sull’aeroporto nemico della Co-  alle esigenze operative in conti-
               mina nei pressi di Pordenone                              nuo aumento. La sezione M am-
                                                                         pliò le proprie funzioni e divenne
               scuola d’informatori e sabotatori, centro di corrispondenza con i prigionieri di guerra italiani ed
               organo di vigilanza della frontiera settentrionale.

               i rapporti tra gLi uffici i.t.o. d’armata e La centraLe deL servizio informazioni
               A motivo soprattutto di queste modifiche organizzative, il 30 giugno 1918 venne emessa la
               circolare n. 11797 Norme generali per il servizio informazioni presso le truppe operanti,  com-
                                                                                                58
               prendente cinque allegati pubblicati in fascicoli a parte ed in epoche diverse.  59

               57   Alessandro Gionfrida, L’ordinamento del Comando Supremo del Regio Esercito nella prima guerra mondiale, SME -
               “Bollettino dell’archivio dell’Ufficio Storico” n. 25-26 gennaio-dicembre 2013. In base alla circolare n. 9120 del 3 marzo,
               il Comando Territoriale del Corpo di Stato Maggiore disponeva anche di: Ufficio segreteria del comandante, dotato di una
               sezione cifra; Ufficio Mobilitazione; Ufficio Difesa; Ufficio Eserciti Esteri che conservava gli archivi degli Scacchieri
               Occidentale, Orientale, dell’Ufficio Coloniale e dell’Ufficio Operazioni del Comando Supremo, ed avente il compito di studi
               di carattere politico-militare sugli Stati neutrali, colonie italiane, francesi ed inglesi; Ufficio Storico. La sezione staccata
               Informazioni curava la tenuta dell’archivio del Servizio, il servizio cifra, il servizio amministrativo, il servizio fotografico,
               il servizio passaporti con l’estero
               58   Promemoria in data 20 maggio 1918 del Comando Supremo – Ufficio Operazioni, AUSSME, fondo F-1 Comando Supremo
               – vari uffici, busta 107.
               59   Il primo fascicolo trattava delle norme particolari per l’interrogatorio di prigionieri e disertori, per l’esame dei documenti

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