Page 186 - Le bande musicali - dall'Unità d'Italia ai primi del Novecento
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            Antonio Clausi è allievo nell’Orfanotrofio di S. Lorenzo, dove studia il clarino
            fino al 1832, anno in cui la madre prima chiede che il figlio rientri a casa per pochi
            giorni per motivi di famiglia, poi insiste affinché sia licenziato definitivamente. La
            richiesta è accolta il 23 novembre 1832. Per molti anni è sergente dei veterani. Nel
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            1857 insegna presso l’Orfanotrofio di Salerno.  Dal 22 febbraio 1858 è trasferito
            nell’Ospizio di S. Lorenzo, come aveva richiesto da tempo. È licenziato prima del
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            1860.
            Giacomo Conterno nasce a Genova.  Dal 1862  al 1867  (ma forse anche
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            oltre) è direttore della Banda del 6° Reggimento Fanteria, come si legge anche sul
            frontespizio della sua Marcia italo-portoghese per banda e trascritta per pianoforte
            e violoncello, dedicata a  Luigi 1° re di Portogallo in occasione delle sue nozze con
            Pia di Savoia.  Ha composto fra l’altro: Cinque Marce ed una ritirata per i biu-
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            coli Si bem in fanfara col sistema del Pistone  per le parti cantabili, Milano, Stab.
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            Ricordi, t.s. 1871; L’Imeneo polka composta per tre bande;  Marcia progresso
            Strumentata per  l’insegnamento dei biucoli in fanfara col nuovo sistema Pelitti,
            Milano, Tito di G. Ricordi, t.s. 1871. Ha scritto anche un Metodo progressivo per
            l’insegnamento del biucolo di Fanteria e Bersaglieri, Milano, Stab. Mus. Ricor-
            di, 1869 circa, e un Trattato d’istrumentazione e d’orchestrazione, apprezzato da
            Mercadante e da Salvatore Pappalardo.  Il trattato  è stato pubblicato a Napoli per
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            i tipi di T. Cottrau nel 1862. Era previsto un ampliamento in una nuova edizione a
            Parma, dove  in questi anni risiedeva Conterno col 6° Reggimento Fanteria. Ma di
            questa edizione al momento non abbiamo notizia.
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            352  Archivio Storico del Comune di Salerno, Fondo ex Istituto Umberto I in riordino, f. Nomi-
                na degl’Impiegati in lUca averSano, La Scuola di Musica, cit., p. 37n.
            353  enrica doniSi, Le Scuole Musicali, cit., pp. 191-192.
            354  gaSPare nello vetro, Le Bande Musicali, cit., p. 207.
            355  Giacomo Conterno, «Gazzetta Musicale di Napoli», a. XI, n. 18, 21 maggio 1862, p. 71.
            356  gUStavo roSSari, Esposizione universale di Parigi, Polka e Galop ad uso delle fanfare mi-
                litari col nuovo sistema Pelitti, Milano, D. Vismara, circa 1867, «Estratto da brevi cenni
                sulle trombe d’ordinanza e biucoli in Si bemolle di g. conterno, capomusica del 6° Regg.
                Fanteria Brigata d’Aosta».
            357  Marcia italo-portoghese per banda Milano, Paolo De Giorgi, s.d.; Marcia italo-portoghe-
                se per piano e violoncello di Giacomo Conterno capo musica del 6.to Reggimento di Fan-
                teria Armata Italiana, Milano, P. De Giorgi, seconda metà del diciannovesimo secolo. Ma-
                ria Pia di Savoia era la figlia di Vittorio Emanuele II e andò sposa a Luigi di Portogallo il
                6 ottobre 1862.
            358  L’Imeneo, polka composta per tre bande, ridotta per pianoforte da Giuseppe Gorgni Mila-
                no, Tito di G. Ricordi, 1864 circa.
            359  gaSPare nello vetro, Le Bande Musicali, cit., p. 207.
            360  Giacomo Conterno, cit., p. 71.
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