Page 200 - Le bande musicali - dall'Unità d'Italia ai primi del Novecento
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            Negli ultimi decenni del secolo dirige, con Annina Pavone, una compagnia teatrale
            e nel 1885 rappresenta il Don Pasquale  di  Donizetti, le Precauzioni ovvero il
            Carnevale di Venezia di Enrico Petrella, La Fille de Madame Angot di Alexandre
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            Charles Lecocq e La campana dell’eremitaggio di Enrico Sarria.
               Pasquale Schioppa, nato a Maddaloni il 23/3/38. Studia nell’Orfanotrofio di S.
            Lorenzo. Il 20 febbraio 1858 passa nel 2° Reggimento Usseri come musicante. 436

               Federico Scott è soprattutto un suonatore di archi. Nato a Napoli il 15 gennaio
            1828, a 8 anni è accolto nel Conservatorio di S. Pietro a Maiella di Napoli e studia
            canto con Alessandro Busti. A 12 anni intraprende lo studio del violino con Onorio
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            de Vito, professore di violino ed amico di Nicolò Paganini,  e con Antonio Farelli.
            Studia il partimento con Gennaro Parisi. Nel 1848 si arruola come volontario nel
            Reggimento Marina dove è promosso luogotenente. Probabilmente nelle musiche
            militari Scott ricopre anche incarichi di responsabilità e coordinazione. Infatti do-
            vrebbe essere l’autorità militare che nel 1850 decide l’arruolamento degli otto stu-
            denti dell’Orfanotrofio di S. Lorenzo fra i quali Tommaso Mario, il primo direttore
            della Marina. Ad ogni modo Scott, dopo 25 anni di servizio militare, nel 1873, si
            congeda e si dedica all’attività concertistica ed all’insegnamento del violino e della
            viola. È ancora vivo nel 1875. 438

               Giuseppe Sebastiani direttore di bande militari ha composto Passo Doppio per
            Defilare restato manoscritto.
               Antonio Sebastiano,  dal  5  luglio  1849  lavora  nell’Albergo  dei  poveri.  Nel
            1864 è maestro di corno da caccia nell’Orfanotrofio di  S. Lorenzo. Dagli anni
            Sessanta forse si stabilisce a Caserta o ad Aversa perché nel 1864 chiede che uno
            dei suoi figlio, Enrico, sia ammesso gratuitamente nel S. Lorenzo e che due figlie
            siano ammesse nell’Istituto dell’Annunziata di Aversa. Entrambe le richieste sono
            datate “Caserta”. 439

               Giuseppe Sentinelli, musicante del Battaglione Cacciatori Pontifici, Probabil-
            mente è entrato nella Banda molto giovane perché avrebbe scritto la sua prima


            435  enrica doniSi, Istituti, bande e società. Studi sulla musica a Benevento tra il 1561 ed il
                1961, Benevento, Realtà Sannita, 2012, p. 159.
            436  Registro di contabilità del 1858, Archivio dell’Istituto di S. Lorenzo in Aversa.
            437  Su Onorio de Vito cfr. enrica doniSi, I rapporti di Nicolò Paganini con Gaetano Ciandelli
                e Onorio de Vito e una scuola di strumenti ad arco eccellente nell’orfanotrofio di Aversa
                in «Nicolò Paganini Diabolus in Musica» atti del Convegno Internazionale di Studi di La
                Spezia 16-18 luglio 2009 edited by Andrea Barizza and Fulvia Morabito, Turnhout Brepols
                Publishers, 2010, pp. 428-431.
            438  Michele carlo caPUto, annuario, cit., vol. 1, p. 184.
            439  enrica doniSi, Le Scuole Musicali, cit., pp. 82, 100n, 210n.
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