Page 138 - Lealtà e Compromissione - La Discriminazione nei Fondi Archivistici della Marina Militare - Storia, Archivi e Biografie
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LEALTÀ E COMPROMISSIONE: LA DISCRIMINAZIONE NEI FONDI ARCHIVISTICI DELLA MARINA MILITARE. STORIA, ARCHIVI E BIOGRAFIE
rimpatrio sul piroscafo Marine Falcon il 17 gennaio 1947, Matricola: 69270
con il quale giunse a Napoli l’8 febbraio 1947. Nato il 1918/06/13, a Jerago (Varese)
Collaborazione con forze nemiche: no Furiere Sottocapo - leva
Aderente RSI: sì Caserma Battaglione San Marco Tientsin (Cina)
Provvedimento: Idoneo al servizio M.M. L’8 settembre 1943 si trovava ricoverato nell’infermeria dei
reparti e in seguito all’Armistizio, fu fatto prigioniero dalle
Fasc. 118, B. 7 forze armate giapponesi nella caserma italiana “Ermanno
Segnatura originaria E.O. 7 Carlotto” a Tientsin fino al 4 gennaio 1944, data in cui
1947/11/21 - 1949/05/10 venne liberato per aver aderito alla R.S.I. per ordine del
4 cc. C.te Dell’Acqua. Successivamente si allontanò dalla Caser-
Carteggio intercorso tra il Maridist e il Maridipart di Na- ma e fu ricoverato in Ospedale per le precarie condizioni di
poli con l’Ospedale Militare Principale di Napoli, relativo salute. Percepì i sussidi del consolato italiano e si guadagnò
al rimpatrio e al ricovero del Marinaio Gilardi Gianfranco, da vivere con vari lavori. Trovò impiego in seguito presso
il quale risulta reduce dalla prigionia non schedato e non le forze armate americane a Pechino come ingegnere fino
discriminato. all’imbarco per il rimpatrio sulla motonave Sestriere, con la
Gilardi Gianfranco quale giunse a Napoli il 14 maggio 1947.
Matricola: 388031 Collaborazione con forze nemiche: no
Nato nel 1920 Aderente RSI: sì
Comune Provvedimento: Idoneo al servizio M.M.
Sbarcò a Napoli il 15 luglio 1946 e fu ricoverato, in quanto
affetto da sindrome dissociativa, all’Ospedale Principessa di Fasc. 121, B. 7
Piemonte di Napoli, da dove fu trasferito il 18 luglio 1946 Segnatura originaria E.O. 7
all’Ospedale Militare Principale di Napoli. Fu ricoverato 1947/04/30 - 1948/08/10
successivamente all’Ospedale Villa Russo di Napoli il 22 15 cc.
luglio 1946 e dato in forza al Comando di Napoli. Fu di- Bentolli Giuseppe
messo il 30 luglio 1946 con licenza di convalescenza. Non Matricola: 69261
si presentò per le pratiche di censimento e discriminazione. Nato il 1918/10/09, a Rivolta d’Adda (Cremona)
Collaborazione con forze nemiche: non rilevabile Marinaio servizi vari Comune di Prima Classe- leva
Aderente RSI: non rilevabile Pechino, Battaglione San Marco (Cina)
Provvedimento: non rilevabile In seguito all’Armistizio, fu fatto prigioniero nella Caserma
della guardia italiana di Pechino dalle forze armate giappo-
Fasc. 119, B. 7 nesi fino al 31 dicembre 1943, data in cui venne liberato
Segnatura originaria E.O. 7 per aver aderito alla R.S.I.. Dal dicembre 1944 al settembre
1946/12/31 - 1948/09/24 1945 fu aggregato all’Ente Marina di Tientsin e in seguito
16 cc. lavorò come manager in un locale della stessa città. Si im-
Pietropoli Antonio barcò per il rimpatrio sulla motonave Sestriere, giungendo
Matricola: 24836 a Napoli il 14 maggio 1947.
Nato il 1915/05/03, a Papozze (Rovigo) Collaborazione con forze nemiche: sì
Elettricista Secondo Capo - Volontario Aderente RSI: sì
Regia Nave Lepanto Shanghai (Cina) Provvedimento: Idoneo al servizio M.M.
In seguito all’Armistizio, fu catturato dalle forze armate
giapponesi dopo l’autoaffondamento della nave Lepanto e Fasc. 122, B. 7
fu fatto prigioniero nella caserma di Shanghai fino al di- Segnatura originaria E.O. 7
cembre 1943, data in cui venne liberato per aver aderito 1947/04/19 - 1948/01/15
alla R.S.I.. Risulta congedato a Pechino tramite il comando 18 cc.
nave Eritrea il 31 dicembre 1946. Cappellini Angelo
Collaborazione con forze nemiche: non rilevabile Matricola: 80081
Aderente RSI: sì Nato il 1919/10/19, a Bergamo
Provvedimento: Idoneo al mantenimento nei ruoli. Rim- Cannoniere Sottocapo - leva
provero solenne. Caserma Battaglione San Marco Tientsin (Cina)
In seguito all’Armistizio, fu catturato dalle forze armate
Fasc. 120, B. 7 giapponesi e fatto prigioniero nella caserma italiana “Er-
Segnatura originaria E.O. 7 manno Carlotto” a Tientsin fino al 4 gennaio 1944, data
1947/04/19 - 1948/09/11 in cui venne liberato per aver aderito alla R.S.I.. Rimase
21 cc. aggregato all’Ente Marina e successivamente gli fu imposto
Balzarini Dario di lavorare nei cantieri giapponesi di Shanghai. Si recò in
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