Page 178 - Lealtà e Compromissione - La Discriminazione nei Fondi Archivistici della Marina Militare - Storia, Archivi e Biografie
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LEALTÀ E COMPROMISSIONE: LA DISCRIMINAZIONE NEI FONDI ARCHIVISTICI DELLA MARINA MILITARE. STORIA, ARCHIVI E BIOGRAFIE
Fasc. 308, B. 17 per aver aderito alla R.S.I.. Rimase alle dipendenze dell’En-
Segnatura originaria E.O. 17 te Marina alloggiando nella caserma fino all’arrivo delle for-
1947/04/19 - 1947/11/19 ze armate americane, che se ne appropriarono. In seguito
13 cc. si impiegò in vari lavori, fino all’imbarco sulla motonave
Notarachille Domenico Sestriere per il rimpatrio, con la quale giunse a Napoli il
Matricola: 1227 14 maggio 1947.
Nato il 1920/02/04, a Bari Collaborazione con forze nemiche: sì
Autista Sottocapo - leva Aderente RSI: sì
Distaccamento della Guardia Pechino (Cina) - Battaglione Provvedimento: Idoneo al servizio M.M.
San Marco
In seguito all’Armistizio, fu internato nella guardia dell’am- Fasc. 311, B. 17
basciata d’Italia a Pechino dalle forze armate giapponesi per Segnatura originaria E.O. 18
quattro mesi, dopo i quali venne liberato per aver aderito 1947/04/30 - 1947/11/17
alla R.S.I.. Fu sotto il controllo dell’ente marina di Pechino 13 cc.
fino all’8 settembre 1945 e lavorò come meccanico presso Rucco Mario
una ditta cinese fino all’arrivo delle truppe americane. In Matricola: 69182
seguito fu impiegato presso il campo d’aviazione america- Nato il 1918/05/31, a Brindisi
no a sud di Pechino e si imbarcò sulla motonave Sestriere, Nocchiere Sottocapo - leva
giungendo a Napoli il 14 maggio 1947. Caserma Battaglione San Marco Tientsin (Cina)
Collaborazione con forze nemiche: no In seguito all’Armistizio, fu fatto prigioniero dalle forze ar-
Aderente RSI: sì mate giapponesi nella caserma italiana “Ermanno Carlotto”
Provvedimento: Idoneo al servizio M.M. a Tientsin fino al 4 gennaio 1944, data in cui venne liberato
per aver aderito alla R.S.I.. Visse nella caserma fino al no-
Fasc. 309, B. 17 vembre 1944, quando trovò lavoro in una calzoleria italiana
Segnatura originaria E.O. 17 e vi rimase fino al gennaio 1947, rendendosi indipendente.
1947/02/07 - 1948/03/03 Successivamente rimase disoccupato percependo il sussidio
13 cc. dell’autorità italiana fino all’imbarco sulla motonave Se-
Nuzzo Vitale striere per il rimpatrio, con la quale giunse a Napoli il 14
Matricola: 69186 maggio 1947.
Nato nel 1918, a Marittima (Lecce) Collaborazione con forze nemiche: no
Marinaio servizi vari Comune - leva Aderente RSI: sì
Caserma Battaglione San Marco Shanghai (Cina) Provvedimento: Idoneo al servizio M.M.
In seguito all’Armistizio, fu catturato e fatto prigioniero
nella caserma del Battaglione San Marco a Shanghai dalle Fasc. 312, B. 17
forze armate giapponesi fino al 12 dicembre 1943, data in Segnatura originaria E.O. 18
cui venne liberato come civile per aver aderito alla R.S.I. 1947/02/07 - 1963/03/23
per ordine del C.te Bordandini. Successivamente lavorò 13 cc.
come aiuto cuoco fino all’imbarco per il rimpatrio sul piro- Riefolo Giuseppe
scafo Marine Falcon il 17 gennaio 1947, con il quale giunse Matricola: 69349
a Napoli l’8 febbraio 1947. Nato nel 1918, a Gioia Tauro (Reggio Calabria)
Collaborazione con forze nemiche: sì Marinaio servizi vari Comune - leva
Aderente RSI: sì Caserma Battaglione San Marco Shanghai (Cina)
Provvedimento: Idoneo al servizio M.M. In seguito all’Armistizio, fu catturato e fatto prigioniero
nella caserma del Battaglione San Marco a Shanghai dalle
Fasc. 310, B. 17 forze armate giapponesi fino al 12 dicembre 1943, data in
Segnatura originaria E.O. 17 cui venne liberato per aver aderito alla R.S.I. per ordine
1947/05/01 - 1947/11/16 del C.te Bordandini. In data 8 gennaio 1944 fu incarce-
13 cc. rato per essersi rifiutato di collaborare con le forze armate
Nardulli Giuseppe giapponesi e vi rimase fino al 19 marzo 1944. Evitò il
Matricola: 39166 lavoro obbligatorio per motivi di salute e rimase in caser-
Nato il 1918/03/01, a Adelfia (Bari) ma fino all’imbarco per il rimpatrio sul piroscafo Marine
Marinaio scelto Comune - leva Falcon il 17 gennaio 1947, con il quale giunse a Napoli
Caserma Battaglione San Marco Tientsin (Cina) l’8 febbraio 1947.
In seguito all’Armistizio, fu fatto prigioniero dalle forze ar- Collaborazione con forze nemiche: sì
mate giapponesi nella caserma italiana “Ermanno Carlotto” Aderente RSI: sì
a Tientsin fino al 4 gennaio 1944, data in cui venne liberato Provvedimento: Idoneo al servizio M.M.
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