Page 185 - Lealtà e Compromissione - La Discriminazione nei Fondi Archivistici della Marina Militare - Storia, Archivi e Biografie
P. 185

INVENTARIO DELLE CARTE DELLA COMMISSIONE D’INCHIESTA CEMM DI NAPOLI
            data in cui aderì alla R.S.I. e fu liberato come civile. Rimase   Aderente RSI: sì
            nella caserma della guardia di Pechino agli ordini del C.te   Provvedimento: Idoneo al mantenimento nei ruoli. Rim-
            Maraschin fino all’arrivo delle forze armate americane, le   provero solenne.
            quali occuparono la guardia e l’ambasciata italiana. Lavorò
            presso il Quartier Generale U.S.A. a Pechino come radio     Fasc. 344, B. 19
            montatore fino al marzo 1947 e si imbarcò sulla motonave    Segnatura originaria E.O. 20
            Sestriere per il rimpatrio il 27 marzo 1947, giungendo a    1947/05/14 - 1947/10/09
            Napoli il 14 maggio 1947.                                   12 cc.
            Collaborazione con forze nemiche: sì                        Arnaldi Gennaro
            Aderente RSI: sì                                            Matricola: 69313
            Provvedimento: Idoneo al servizio M.M.                      Nato il 1917/10/13, a Bacoli (Napoli)
                                                                        Comune di Prima Classe - leva
            Fasc. 342, B. 19                                            Caserma Battaglione San Marco Shanghai (Cina)
            Segnatura originaria E.O. 20                                                    In seguito all’Armistizio, fu catturato e fatto prigioniero
            1947/04/20 - 1949/10/12                                     nella caserma del Battaglione San Marco a Shanghai dalle
            13 cc.                                                      forze armate giapponesi fino al 12 dicembre 1943, data in
            Compagnone Ciro                                                                                                                      cui venne liberato per aver aderito alla R.S.I.. Fu obbligato
            Matricola: 19452                                            dal Comitato italiano a lavorare in un cantiere giapponese
            Nato il 1920/02/05, a Pozzuoli (Napoli)                     fino alla fine della guerra e in seguito visse con i sussidi
            Comune - leva                                               italiani e gli aiuti dell’UNRRA. Si imbarcò sulla motonave
            motonave Calitea, ex Ramb II, Kobe (Giappone)               Sestriere per il rimpatrio, giungendo a Napoli il 14 maggio
            Fu catturato dalle forze armate giapponesi dopo aver ab-    1947.
            bandonato la motonave Calitea, autoaffondata nel porto di   Collaborazione con forze nemiche: sì
            Kobe in seguito all’Armistizio. Venne internato nel campo   Aderente RSI: sì
            di concentramento di Hirohata, contrassegnato con il nu-    Provvedimento: Idoneo al servizio M.M.
            mero di prigionia 55, e vi rimase fino al 15 luglio 1944,
            data in cui venne liberato per aver aderito alla R.S.I.. Fu   Fasc. 345, B. 19
            inviato a lavorare in una fabbrica di Tokyo come facchino   Segnatura originaria E.O. 20
            fino alla fine della guerra e in seguito, dall’ottobre 1945,   1947/02/15 - 1947/09/30
            lavorò per le forze armate americane. Si imbarcò sulla mo-  12 cc.
            tonave Sestriere per il rimpatrio, giungendo a Napoli il 14   Baselice Giovanni
            maggio 1947.                                                Matricola: 16045
            Collaborazione con forze nemiche: sì                        Nato nel 1918, a Torre del Greco (Napoli)
            Aderente RSI: sì                                            Marinaio scelto Comune - leva trattenuto
            Provvedimento: Idoneo al servizio M.M.                      Caserma Battaglione San Marco Tientsin (Cina)
                                                                        In seguito all’Armistizio, fu fatto prigioniero dalle forze ar-
            Fasc. 343, B. 19                                            mate giapponesi nella Caserma italiana a Tientsin fino al 4
            Segnatura originaria E.O. 20                                                    gennaio 1944, data in cui venne liberato per aver aderito
            1947/02/12 - 1949/01/20                                     alla R.S.I.. Fu inviato a Shanghai dove visse con i sussidi
            23 cc.                                                      del Consolato italiano fino all’imbarco per il rimpatrio il
            Amendola Alfonso                                                                                                                       17 gennaio 1947 sul piroscafo Marine Falcon, con il quale
            Matricola: 1499                                             giunse a Napoli l’8 febbraio 1947.
            Nato nel 1904, a Castellammare di Stabia (Napoli)           Collaborazione con forze nemiche: sì
            Istruttore Educazione Fisica Capo di Prima Classe - S.P.E.  Aderente RSI: sì
            Caserma Battaglione San Marco Shanghai (Cina)               Provvedimento: Idoneo al servizio M.M.
            In seguito all’Armistizio fu fatto prigioniero dalle forze ar-
            mate giapponesi nei locali della caserma del Battaglione    Fasc. 346, B. 19
            San Marco a Shanghai fino al 12 dicembre 1943, data in cui   Segnatura originaria E.O. 20
            venne liberato per aver aderito alla R.S.I.. Successivamente   1947/04/19 - 1954/03/02
            trovò impiego come istruttore di scherma provvedendo al     30 cc.
            proprio sostentamento. All’arrivo delle truppe americane le   De Rosa Gabriele
            condizioni della comunità italiana migliorarono e ricevet-  Matricola: 69198
            te assistenza dall’UNRRA. Si imbarcò per il rimpatrio il    Nato il 1918/03/11, a Vico Equense (Napoli)
            17 gennaio 1947 sul piroscafo Marine Falcon, giungendo a    Cannoniere Sottocapo - leva
            Napoli l’8 febbraio 1947.                                   Caserma Battaglione San Marco Tientsin (Cina)
            Collaborazione con forze nemiche: no                        In seguito all’Armistizio, fu fatto prigioniero dalle forze

                                                                                                                          183
   180   181   182   183   184   185   186   187   188   189   190