Page 35 - Lealtà e Compromissione - La Discriminazione nei Fondi Archivistici della Marina Militare - Storia, Archivi e Biografie
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I «DIMENTICATI» DELL’ESTREMO ORIENTE. LA STORIA DEI PRIGIONIERI DI GUERRA
Analoga funzione, per il personale che poteva affluirvi di- toposte alla SCSI/C. L’esame doveva concernere il com-
rettamente, l’avevano i Comandi in Capo di Dipartimento portamento dei militari in servizio nella Regia Marina
di Taranto e Napoli e i Comandi Militari Marittimi di Mes- alla data dell’Armistizio per il periodo dall’8 settembre
sina e La Maddalena. 1943 fino alla data di presentazione. All’atto della pre-
Le Commissioni erano suddivise in centrali e periferiche, sentazione al personale CREM veniva fatta redigere una
quest’ultime dipendenti dalle prime. Nel marzo 1945 ri- relazione documentata sull’attività dall’8 settembre alla
manevano in vita tra le Commissioni centrali, con sede a presentazione (ad esclusione di quei sottocapi e comuni la
Roma: la Commissione d’Inchiesta Speciale (CIS) per l’e- cui situazione veniva reputata meno rilevante) e compila-
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same degli Ammiragli e Generali; la CSI/C per i Capitani re il questionario Mod. Q . La Commissione d’Inchiesta
di Vascello e gradi corrispondenti; la SCSI/C per gli uf- CREM doveva successivamente verificare la veridicità del-
ficiali dal Capitano di Fregata in giù, la quale procedeva le deposizioni fatte, soprattutto attraverso le deposizioni
direttamente oppure tramite le Commissioni periferiche; la dei superiori o di personale in servizio negli stessi luoghi,
CSI/A per il personale presente nel territorio di giurisdizio- al fine di formulare un primo giudizio. Le Commissioni
ne del Governo italiano prima della liberazione di Roma, procedevano poi a compilare il rapporto riassuntivo Mod.
che continuava il lavoro fino ad esaurimento delle inchieste; E, contenente dati sintetici sull’attività del militare di-
la Commissione d’Inchiesta CREM per il personale che si scriminato e il giudizio con proposta di provvedimento, e
presentava direttamente a Roma e per il coordinamento del dovevano anche procedere ad una prima sommaria cernita
lavoro delle Commissioni CREM periferiche. Vi era inol- del personale tra «reimpiegabile» e «non reimpiegabi-
tre la Commissione per l’esame dei prigionieri di guerra le». In sintesi, una pratica standard nominativa relativa al
(CPG), equiparata ad una Commissione centrale, con sede personale CREM era composta da: rapporto riassuntivo,
a Brindisi. eventuale modulo di motivazione per ricompense o san-
Le Commissioni periferiche erano: le Commissioni Dipar- zioni, relazione sugli avvenimenti corredata di certificati
timentali di Inchiesta (CDI); le Commissioni presso i CR e testimonianze, questionario. Periodicamente le commis-
(CCR); le Commissioni d’Inchiesta presso i Comandi di Di- sioni dovevano inviare le pratiche alla CDI da cui dipen-
partimento e i Comandi M.M.; le Commissioni di Inchiesta devano, la quale sanzionava o modificava le proposte di
CREM presso i Comandi Navali. punizione o ricompensa, con determinazione firmata dal
Le CDI erano istituite presso i Maridipart Napoli e Taranto Presidente della CDI sul rapporto riassuntivo. Le pratiche
e presso i Comandi siciliani di Messina e della Sardegna dovevano, poi, essere restituite alla prima commissione
presso La Maddalena. Altre due CDI erano previste a La che provvedeva a dare corso ai procedimenti penali e di-
Spezia e Venezia e, prima della liberazione, il loro compito sciplinari, comunicandoli ai competenti uffici di Marine-
venne svolto dalla SCSI/C di Roma. Le loro giurisdizioni quip. Le sanzioni disciplinari - fino al rimprovero solenne
coincidevano con quelle dei Maridipart e dei comandi ed - la sospensione dal grado o dalla classe e la retrocessione,
erano composte da tre membri: il presidente, un ufficiale erano applicate a cura delle autorità che avevano in forza
ammiraglio il quale, per i Maridipart e i comandi M.M., gli interessati. Veniva disposto, inoltre, che fosse dichia-
poteva coincidere con il comandante in capo o M.M.; due rato in «assenza arbitraria» il personale che avesse presta-
membri del grado di capitano di vascello. Dalle CDI dipen- to eventuale servizio alle dipendenze delle forze armate
devano: le Commissioni d’inchiesta per gli ufficiali inferiori nemiche, senza che l’attività avesse carattere di collabo-
(CIUI); le Commissioni dei Centri Raccolta nei territori di razione bellica e «in condizioni di particolare coercizione
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sua giurisdizione; le Commissioni d’Inchiesta CREM , o per effetto di rastrellamenti, minacce etc..» . Poteva,
che potevano essere istituite, a discrezione del comando, altresì, essere considerata assenza arbitraria, nel caso del
anche in numero maggiore di una. Le Commissioni dipen- personale CREM, il ritardo nella presentazione oltre i due
denti erano istituite presso i comandi in capo o comandi mesi dalla liberazione o dalla diffusione del bando rivolto
M.M. e presso gli Enti dislocati nelle rispettive giurisdizio- ai militari della Marina. Tale periodo non era considerato
ni. Gli ufficiali superiori dovevano essere invece esaminati utile ai fini amministrativi e ai fini del compimento di
direttamente dalla CDI. obblighi di servizio. Le proposte delle Commissioni do-
Per ciò che attiene ai CREM, le CDI erano preposte a: vevano concernere l’idoneità o meno al mantenimento dei
riesaminare i pareri delle dipendenti commissioni CREM ruoli - oppure al servizio M.M. per sottocapi e comuni
e sanzionarle trasmettendole a Marinequip, mentre per i di leva e richiamati - ed eventualmente il provvedimento
casi CREM più delicati le proposte dovevano essere sot- disciplinare.
167 Proprio la Commissione d’Inchiesta CREM di Napoli è il di documentazione esaminata per offrire orientamenti maggiori
soggetto produttore delle carte analizzate e inventariate con la all’interpretazione dell’iter della pratica di discriminazione.
metodologia archivistica esposta nei paragrafi successivi. 169 Disposizioni di massima, cit., p. 48. USMM, fondo Periodo postbellico
168 Si è scelto di riportare le denominazioni esatte delle tipologie dopo l’8 settembre 1943, b. 42, fasc. 3.
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