Page 54 - Lealtà e Compromissione - La Discriminazione nei Fondi Archivistici della Marina Militare - Storia, Archivi e Biografie
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LEALTÀ E COMPROMISSIONE: LA DISCRIMINAZIONE NEI FONDI ARCHIVISTICI DELLA MARINA MILITARE. STORIA, ARCHIVI E BIOGRAFIE
fino al 2 aprile 1944. Nei mesi successivi fu spostato in di- agosto, riuscì a fuggire, ma fu internato dai francesi nelle
verse località della Bretagna dove prestò soccorso sanitario carceri di Les Beamettes. Grazie all’intervento degli Alle-
ai prigionieri dei campi di lavoro, il 18 agosto 1944, all’av- ati il 17 novembre 1944 sbarcò a Napoli, fu condotto ad
vicinarsi degli Alleati era in treno per essere trasferito in Aversa come ex prigioniero dei tedeschi e il 23 dicembre fu
Germania quando riuscì a scappare, fu arrestato dalla poli- lasciato libero.
zia francese ma subito rilasciato, raggiunse l’Italia dopo un Collaborazione con forze nemiche: no
lungo viaggio attraverso la Francia con l’aiuto del Comitato Aderente RSI: no
di Liberazione italiano di Parigi. Giudizio: reimpiegabile.
Collaborazione con forze nemiche: no
Aderente RSI: no Fasc. 39, B.3
Giudizio: reimpiegabile Segnatura originaria 40
1944/02/19 - 1945/03/08
FALDONE 3 14 cc.
Gari Francesco
Fasc. 37, B.3 Capitano G.N. (D.M.)
Segnatura originaria 38 Nato il 1900/09/20 a Quinto al Mare (Genova)
1944/12/25 - 1947/12/23 Residenza: Genova
29 cc. Servizio all’8 settembre 1943: Nave cisterna “Fulgor”, Ca-
Bartolini Franco dice (Spagna)
Sottotenente Btg. “San Marco” Attività dopo l’8 settembre 1943:
Nato il 1920/07/22 a Pavullo (Modena) Il capitano l’8 settembre 1943 era direttore di macchina
Residenza: Benedello (Modena), Roma nella Nave cisterna “Fulgor”; quando arrivarono le autorità
Servizio all’8 settembre 1943: IV Battaglione “San Marco”, spagnole che occuparono militarmente la nave, egli rimase
Tolone (Francia) a bordo per la normale manutenzione. Sbarcò il 29 novem-
Attività dopo l’8 settembre 1943: bre 1943 per motivi di salute, rimase in contatto con il Re-
Fu fermato nella Caserma di Tolone dai tedeschi, riuscì a gio Consolato di Cadice e l’ambasciata di Siviglia. Giunse a
fuggire il 12 settembre 1943 e raggiunse Marsiglia munito Napoli il 19 dicembre 1944.
di documenti falsi, fu denunciato alla Gestapo e arrestato il Collaborazione con forze nemiche: no
24 ottobre ‘43; fu destinato ai lavori forzati a Gambsheim Aderente RSI: no
(Strasburgo) e poi deportato in Germania a Neubran- Giudizio: reimpiegabile
denburg nella zona orientale. All’inizio di giugno 1944 fu
riportato in Francia dove, in agosto, riuscì a fuggire ma fu Fasc. 40, B.3
internato dai francesi nelle carceri di Les Beamettes. L’in- Segnatura originaria 41
tervento degli Alleati gli consentì di tornare in Italia. 1945/02/21 - 1945/06/25
Collaborazione con forze nemiche: no 16 cc.
Aderente RSI: no Cacace Crescenzo
Giudizio: reimpiegabile Sottotenente D.M. (g.t.)
Nato il 1893/08/19 a Gaeta (Latina)
Fasc. 38, B.3 Residenza: Gaeta (Latina)
Segnatura originaria 39 Servizio all’8 settembre 1943: Dragamine magnetico “Ich-
1944/12/25 - 1953/03/18 nusa”, La Spezia
13 cc. Attività dopo l’8 settembre 1943:
Caroli Mario Lasciò l’imbarcazione il 10 settembre 1943 in quanto il
Sottotenente Btg. “San Marco” di complemento comandante ne aveva ordinato l’affondamento a Porto Ve-
Nato il 1916/01/02 a Francavilla Fontana (Brindisi) nere, rimase in zona per cinque giorni, quindi partì per La
Residenza: Francavilla Fontana (Brindisi) Spezia e poi alla volta di Itri per raggiungere la famiglia. Il
Servizio all’8 settembre 1943: IV Battaglione “San Marco”, 19 febbraio 1944 fu catturato dai tedeschi a seguito di un
Tolone (Francia) rastrellamento in paese e fu condotto in un campo di con-
Attività dopo l’8 settembre 1943: centramento a Breda vicino a Ferentino, riuscì ad evadere
A seguito dell’Armistizio Caroli fu fermato nella Caserma dopo due giorni. Ad aprile si recò a Perugia con i familiari
di Tolone dai tedeschi che l’avevano occupata, riuscì a fug- dove rimase fino all’arrivo degli Alleati del 15 giugno ‘44,
gire il 12 settembre 1943 e raggiunse Marsiglia munito tornò a Gaeta dove rimase gravemente malato fino a metà
di documenti falsi. Il 24 ottobre fu denunciato alla Gesta- febbraio.
po e destinato ai lavori forzati a Gambseim (Strasburgo) e Collaborazione con forze nemiche: no
poi deportato in Germania a Neubrandenburg nella zona Aderente RSI: no
orientale. A maggio 1944 fu riportato in Francia dove, in Giudizio: reimpiegabile.
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