Page 48 - Missioni militari italiane all'estero in tempo di pace (1861-1939)
P. 48

40                                                            TIlIERIO  MORO


                 La sua azione è dettagliatamente descritta sulla  Rivista Marittima (78)  per cui
            si  riassume brevemente.
                 Il Trattato era già stato firmato a Londra il3 ottobre 1868 dal Ministro italiano
            e  dal  plenipotenziario siamese  delegato sir John Bowring.
                 Nel dubbio se  richiedere la ratifica tra quello firmato oppure prepararne uno
            nuovo, il  Racchia "prese ad attentamente paragonare codesto trattato con gli  altri
            recentemente  conchiusi  fra  il  Siam  e  varie  altre  potenze  europee,  specialmente
            colla Germania, coll'Austria e più recentemente ancora con la Spagna". Pur riscon-
            trando alcune differenze e lacune di  minore entità, Racchia ritiene di "persuadere
            il Governo Siamese a ratificare il trattato firmato ( ... ) ciò non astante, attendendomi
            alle istruzioni impartitemi, mi  preparai sin prima di  giungere a Bangkok un nuovo
            trattato che ci assicurasse non soltanto tutti i vantaggi contenuti nel primo trattato
            itala-siamese ma di più ancora quelli inclusi  negli altri, fra i quali, come sopra ebbi
            a dire, il Tedesco, l'Austro-Ungarico e lo Spagnuolo, dando al nuovo trattato quella
            forma  e  versione  più  conforme  agli  altri,  giustamente  supponendo  che  in  gran
            parte a questo dovesse attribuirsi lo strano rifiuto del  Governo Siamese di  accettare
            quello stato fatto  in  Londra e firmato dal  loro  plenipotenziario".
                 Con i buoni uffici  del  console inglese il  comandante Racchia, nella sua veste
            di  plenipotenziario  di  S.M.  il  Re  d'Italia,  contatta  le  autorità  consolari  locali,  è
            ricevuto  dal  Re  e dalle altre autorità(79).
                 A favorire la vista furono due avvenimenti accaduti in Europa. l'occupazione
            di Roma e l'elezione a Re  di  Spagna del  figlio secondogenito di S.M. il  re Vittorio
            Emanuele  (80).
                 Quando furono inviate al  Racchia "le modificazioni che  il  Governo Siamese
            desiderava vedere introdotte al trattato del3 ottobre  1868, lascio però immaginare
            quale  si  fu  la  mia  sorpresa  nel  leggere  tali  modificazioni  ed  invero  desse  non
            contenevano nulla di  diverso veramente da quanto stabiliva il  nostro trattato e le
            poche aggiunte che vi si osservavano potevano benissimo sottintendersi'senza perciò
            modificare  il  trattato  medesimo  e  tanto  meno  potevano  indurmi  a  prendere  la
            risoluzione di  farne  uno nuovo".
                 Con una cerimonia ufficiale l'atto dello scambio dei trattati ratificati avviene
            ilIO gennaio  1871(81).
                 Successivamente ad uno scambio di doni vienericevuto a bordo della Clotilde
            il secondo re con  il  seguito.
                 "Sua Maestà restò stupita ed altamente soddisfatta dell'ordine e pulizia perfetta
            che regnava ovunque, qualità che del resto posso con orgoglio dichiarare che fecero
            buona riputazione a questa Regia nave fra i legni da guerra di tutte le nazioni nella
            stazione della China e del  Giappone dove ci  troviamo ormai da 27 mesi".
                 Il rapporto del comandante Racchia si conclude conIa descrizione del trattato:
                 "II  trattato è  legato presso a poco sulla  foggia  del  nostro in  colori siamesi e
            di  formato  alquanto  più  grande,  rinchiuso  entro  una  elegante  scatola  fatta  di
            prezioso  legno  siamese  con  in  mezzo  al  coperchio  un  elefante  in  metallo dorato
            e di  dimensioni  piuttosto grandi".
   43   44   45   46   47   48   49   50   51   52   53