Page 56 - Scenari Sahariani - Libia 1919-1943. La via italiana alla guerra nel deserto
P. 56
Scenari Sahariani – Libia 1919-1943 “La via itaLiana aLLa guerra neL deserto”
non era la conquista di una località ma la distruzione delle formazioni armate
ribelli, da cui l’indicazione di agire all’insegna dell’aggressività e della velocità,
sulla base alcuni semplici principi:
a) Non far mai conto del numero, anche se soverchiante, del nemico:
la vittoria può essere sempre raggiunta dalla furia travolgente dell’attacco e dalla
incrollabile fiducia nel successo.
b) Unici obiettivi di ogni operazione siano le mehalle ribelli. Cercarle
ovunque, con l’ostinazione del segugio che insegue la preda, e piombare su di esse
nelle loro posizioni di attesa o di agguato, per impegnarle a fondo, in modo che
non possano trovare scampo. Non concedere loro un solo attimo di tregua fino
al momento della disfatta; subito dopo inseguire le orde in fuga, per completarne
l’annientamento morale e materiale.
c) Nella marcia verso l’obiettivo, avere costantemente in animo di
raggiungerlo nel minor tempo e per la via che è stata prefissa, senza curarsi degli
sterili tentativi di aggiramento effettuati dall’avversario, che non potranno che
fallire dinanzi alla fulminea celerità dei nostri contrattacchi. 44
Meharisti di un gruppo sahariano si preparano a muovere. (AUSSMA)
44 R. GRAZIANI, Verso il Fezzan, Bengasi, Editori Fratelli Pavone, 1934, p. 47-48.
54