Page 113 - Uomini della Marina 1861-1946 - Dizionario Biografico
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               Goupy,  un  agiato  mecenate  francese  appassionato  del  volo,   mosso capitano di fregata e nel 1925 fu nominato aiutante di
               progettò e costruì nel marzo del 1909 un biplano destinato a   campo onorario del Re. A fine anno fu collocato in aspettativa
               essere  ricordato  nella  storia  dell’aeronautica  come  il  primo   per riduzione dei quadri, e quindi nel 1933 nella riserva navale.
               aereo a elica trattiva, un piccolo e veloce biplano munito di   Nel luglio 1940 fu richiamato in servizio attivo per esigenze
               motore stellare, che divenne durante la prima guerra mondiale   dipendenti dallo stato di guerra e destinato per breve periodo
               il tipo di velivolo più diffuso. Rientrato in Italia, a cura del   al comando Marina di Fiume e avviato disponibile al proprio
               Club Aviatorio sul campo di Centocelle (Roma), fu istruito da   domicilio fino al luglio 1943, quando fu destinato al ministero.
               Wilbur Wright come primo allievo. Nel corso di uno dei voli,   Morì a Roma il 16 marzo 1944.
               nel maggio del 1909, si incidentò con un velivolo riportando   Nel periodo della sua permanenza in Francia, nel 1908, a
               serie ferite; nel 1910 partecipò con un velivolo da lui stesso   complemento dei suoi studi e delle sue applicazioni di aerodi-
               costruito alle prime gare aviatorie, conseguendo vittorie e il   namica e di pratica costruttiva scrisse, in collaborazione con
               record di distanza. L’Aeroclub d’Italia gli conferì il brevetto   P. Banet-Rivet, il Manuel de l’aviateur constructeur, che nel
               di pilota n. 1.                                         1916 pubblicò in edizione italiana, meritando dallo stato mag-
                  Alla fine del 1910 progettò un aeroplano navale, un idrovo-  giore della Marina un attestato di benemerenza.
               lante monoplano di concezione nuova e originale, a tre galleg-
               gianti, con motore francese da 100 hp e con velocità di circa
               80 km/h e, pur tra varie difficoltà, non ultima la scarsezza dei   CALEARI BRUNO
               mezzi, nel giugno del 1912 lo portò in volo nella rada di Spezia   Tenente  di  vascello,  medaglia
               con tre persone a bordo. Destinato nell’ottobre del 1912 alla   d’oro al valore militare alla memo-
               squadriglia idrovolanti di Venezia, nel giugno del 1913, per   ria. Osservatore di aereo.
               motivi speciali, chiese e ottenne l’allontanamento dal servi-  Nato  a  Sussak  (Fiume)  il  1°
               zio per un periodo durante il quale costituì unitamente al te-  giugno  1908,  conseguì  a  diciotto
               nente del genio militare Umberto Savoia la Società Aeroplani   anni il diploma di capitano marit-
               Savoia. Nell’ottobre del 1914 fu inviato sull’Isola di Saseno   timo imbarcando su unità mercan-
               (Albania) al distaccamento Marina, e quindi a Valona fino al   tili,  fino  a  quando,  nel  1928,  fu
               gennaio del 1915. Fu destinato sul cacciatorpediniere Lanciere   ammesso all’Accademia Navale di
               quale ufficiale in 2 e nel 1917 sulla torpediniera 22 OS quale   Livorno a frequentare il corso uffi-
                               a
               comandante. Infine, dal dicembre all’agosto del 1919 fu invia-  ciali di complemento, conseguendo
               to al comando della Scuola di aviazione di Bolsena (Roma),   al termine la nomina ad aspirante guardiamarina. Dopo vari
               ove fu promosso capitano di corvetta. Nel dicembre 1919, a   imbarchi, nel 1930 fu posto in congedo per termine del pe-
               domanda, fu collocato in posizione ausiliaria speciale.  riodo di leva. Nel 1935, per esigenze connesse con la guerra
                  Nel 1922 fu richiamato in servizio e destinato quale addet-
               to aeronautico presso l’ambasciata d’Italia. Nel 1924 fu pro-  italo-etiopica (1935-1936), fu richiamato e destinato in Mar
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