Page 180 - Uomini della Marina 1861-1946 - Dizionario Biografico
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               unità  subacquee,  che  durò  fino  al  1943,  a  secondo  conflitto   Transitato col proprio grado nel ruolo d’onore nel 1953, fu via
               mondiale in corso.                                      via promosso fino al grado di contrammiraglio nel dicembre
                             a
                  Ufficiale in 2 sul Pietro Calvi dal 1937 al 1941 sul quale,   del 1968.
               dopo una missione in Atlantico con rientro alla Spezia, passò   Deceduto a Marina di Campo (Portoferraio) il 13 dicembre
               alla base di Bordeaux, effettuando due missioni; successiva-  1979.
               mente al comando del Luigi Torelli, promosso capitano di cor-  Ha lasciato un volumetto di ricordi, Sommergibili italiani
               vetta, effettuò altre cinque missioni in Atlantico, conseguendo   nell’Atlantico, edito a Roma da Arnia nel 1950.
               l’affondamento di naviglio mercantile avversario per 25 382 tsl
               e venendo ferito nel corso dell’ultima, 16 marzo 1943, durante
               un attacco di velivoli britannici che lo costrinsero al rientro   DE GIORGI GINO
               anticipato alla base. Per la sua capacità di comando e per i   Ammiraglio  di  squadra,  me-
               successi conseguiti ebbe due citazioni nel bollettino di guerra,   daglia d’argento al valore militare
               fu decorato delle tre medaglie d’argento e della medaglia di   (due concessioni), croce di guerra
               bronzo, meritando dal governo germanico la croce di ferro di   al valore militare (due concessio-
                a
               2 classe e la croce di 2 classe con spade dell’ordine dell’A-  ni, di cui una sul campo), cavalie-
                                   a
               quila tedesca. Sbarcato, fu destinato a Bordeaux, dove assun-  re di gran croce dell’ordine della
               se il comando della base sommergibili, nella quale fu colto   Repubblica  Italiana,  cavaliere
               dall’armistizio dell’8 settembre del 1943. Rientrato in Italia   di  grazia  magistrale  del  sovrano
               aderì alla R.S.I., prestando servizio nei reparti di terra della   militare Ordine di Malta. Coman-
               X MAS, partecipando a combattimenti sul fronte di Nettuno   dante di unità navali in scacchiere
               contro le forze alleate e prendendo parte alla repressione della   oltremare. Capo di stato maggiore
               lotta partigiana.                                       della Marina.
                  A fine conflitto, fu precauzionalmente sospeso dall’impie-
                                                                          Nato a Firenze il 17 luglio 1914, fu ammesso all’Accade-
               go a tempo indeterminato e, nel 1948, incorse nella perdita   mia  Navale  di  Livorno  nel  1932,  conseguendo  la  nomina  a
               del grado per cancellazione dai ruoli, poi revocata nel 1951,   guardiamarina nel 1936. Nel corso della sua carriera ebbe pre-
               ma venendo rinviato dalle armi e posto in congedo assoluto.

                      Sezione di MAS della Squadriglia del comandante De Giorgi all’ormeggio a Sebastopoli innevata. Inverno 1942-1943.
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