Page 265 - Uomini della Marina 1861-1946 - Dizionario Biografico
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Gran Bretagna, dell’Italia, dell’Olanda, della Polonia e della minato guardiamarina nel 1892.
Svezia e riportò la vittoria nella classe “Star”, conseguendo il Fu imbarcato, da guardiamarina, sull’ariete torpediniere
primo premio con l’aggiudicazione della coppa “Hindenburg” Etna, destinato alla stazione navale del Sud America negli anni
e con il vivo elogio del capo di stato maggiore della Marina. 1893-1894 e, da tenente di vascello, sull’incrociatore corazzato
Dopo la Scuola di comando navale, nel 1937 fu trasferito sui Marco Polo, destinato in Cina negli anni 1901-1902. Ufficiale
a
sommergibili, comandante dello Jalea e poi, capitano di cor- in 2 dell’avviso Marcantonio Colonna nel biennio 1903-1905
vetta, quale ufficiale al servizio armi al comando del 3° Grup- e quindi in comando di torpediniere nel 1906-1907. Passò poi
po sommergibili a Messina. Dopo un periodo di destinazione a sui sommergibili, destinato all’allestimento dello Jalea e in
Roma al Gabinetto del ministro, pochi giorni dopo l’entrata in comando del Foca (1908-1910). In occasione dell’incidente
guerra dell’Italia (10 giugno 1940) ebbe il comando del som- occorso al sommergibile in porto a Napoli il 26 aprile 1909
mergibile Michele Bianchi, sul quale svolse una missione in intervenne prontamente, dando disposizioni idonee per limi-
Mediterraneo, venendo poi trasferito alla nuova base atlantica tare i danni al personale e al battello, meritando una medaglia
di Bordeaux. Nel corso del passaggio dello Stretto di Gibilterra di bronzo al valore militare. Capitano di corvetta comandante
fu costretto per avaria e incalzato dalla reazione avversaria a dell’incrociatore ausiliario Città di Messina durante la guerra
riparare nel porto spagnolo di Tangeri, dove poté rapidamente italo turca (1911-1912), partecipò alle operazioni in Egeo, di-
rimettere l’unità in condizione di riprendere il mare e sfuggire stinguendosi per ardimento e iniziativa.
alla caccia delle unità avversarie, dopo avere con esse ingag- Egli è soprattutto ricordato per le audaci missioni al coman-
giato con ardimento e perizia il combattimento, meritando la do del sommergibile Jalea compiute nel corso dei primi mesi
prima medaglia di bronzo al valore militare. Per i risultati con- della Grande Guerra, in agguato presso la costa nemica. Du-
seguiti nel corso della missione gli fu assegnata la prima me- rante una di queste azioni, il 17 agosto 1915, penetrando con
daglia d’argento al valore militare. Da Bordeaux effettuò due ardimento nel Golfo di Trieste urtò una mina, che provocò l’af-
missioni nell’Atlantico settentrionale, conseguendo l’affonda- fondamento del proprio battello, in cui egli trovò la morte. La
mento di tre piroscafi britannici per oltre 14 000 t e meritando medaglia d’argento al valore militare coronò il suo sacrificio.
oltre alla seconda medaglia d’argento al valore militare anche A imperituro ricordo la Marina intitolò col suo nome una
a
la croce di ferro di 2 classe dal governo germanico. Già ca- cannoniera in servizio dal 1922 al 1950 e la caserma sommer-
pitano di fregata, fu successivamente destinato alla base della gibili della Spezia.
Marina germanica di Gotenhaven (Danzica) quale comandante
della Scuola italiana di tattica di sommergibili, permanendovi
fino al 1942, quando rimpatriò e fu trasferito sulla nave da bat- GIOVANNINI GIOVANNI
a
taglia Littorio (poi Italia) in qualità di comandante in 2 , sulla Ammiraglio di squadra, croce al merito di guerra, grande
quale visse tutte le vicende armistiziali (attacco aereo germani- ufficiale dell’ordine della Corona d’Italia e dell’ordine dei san-
co – durante il quale meritò la seconda medaglia di bronzo per ti Maurizio e Lazzaro.
il suo comportamento – trasferimento a Malta, permanenza in Nato a Milano il 24 febbraio 1870, fu ammesso all’Acca-
Egitto ai Laghi Amari). demia Navale di Livorno nel 1889, direttamente alla quinta
Rimpatriato nel 1944, fu prima destinato a Roma al mi-
nistero, quindi (1946-1947) fu comandante della nave scuola classe del corso di stato maggiore, conseguendo la nomina a
guardiamarina nel 1890. Tra gli imbarchi da giovane ufficiale
Cristoforo Colombo, ritornando nuovamente al ministero. Fu da ricordare quello sulla corazzata Francesco Morosini negli
esonerato dal servizio per rinuncia all’avanzamento nel mag- anni 1896-1898, quale aiutante di bandiera dell’ammıraglio
gio 1948. comandante della 2 Divisione navale, operante nelle acque del
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Promosso nel 1950 capitano di vascello fuori organico, fu
successivamente (1952) collocato in ausiliaria e quindi nella Levante durante la crisi di Creta, e quello dal 1898 al 1900
sulla nave idrografica Staffetta, dislocata in Mar Rosso per una
riserva, dove nel 1963 fu promosso contrammiraglio. campagna di rilievi. Negli anni 1900-1902, imbarcato sull’a-
Emigrato in Sud Africa, decedette il 29 novembre 1972 a
Dunkeld (Johannesburg). riete torpediniere Fieramosca e poi sull’incrociatore coraz-
zato Vettor Pisani, prese parte alle operazioni contro i boxer
in Cina. Dopo il comando di torpediniere e altri imbarchi su
unità maggiori, nel 1909, promosso capitano di corvetta, fu
GIOVANNINI ERNESTO
destinato sull’ariete torpediniere Calabria quale comandante
Capitano di fregata, meda- in 2 , prendendo parte alla prima parte del viaggio di circumna-
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glia d’argento al valore militare vigazione del globo. Nel 1911 assunse il comando dell’ariete
alla memoria, medaglia di bron- torpediniere Lombardia, con il quale prese parte alla guerra di
zo al valore militare, cavaliere Libia (1911-1912).
dell’ordine della Corona d’Italia Promosso capitano di fregata nel 1912, all’entrata dell’Ita-
e dell’ordine dei santi Maurizio e lia nel primo conflitto mondiale (24 maggio 1915), era ancora
Lazzaro. Sommergibilista. in comando del Lombardia, che lasciò nel 1916 alla promozio-
Nato il 2 marzo 1873 a Pia- ne a capitano di vascello, per assumere nel 1918 il comando
cenza, fu ammesso all’Accademia della corazzata Roma, dopo una destinazione al dipartimento
Navale di Livorno nel 1887 e no- militare marittimo della Spezia, e il comando della flottiglia

