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270 Uomini della marina 1861-1946

La flottiglia M.A.S. del Lago di Garda, al comando di Goiran, qui ripresa a Maderno nel 1917.
prosieguo della carriera alternò periodi di imbarco a destina- cessivamente sull’ariete-torpediniere Giovanni Bausan e sulle
zioni a terra, fra le quali la difesa marittima di Venezia come corazzate Sicilia e Dandolo venendo promosso nel 1896 com-
a
a
comandante in 2 e la direzione della Scuola meccanici. Nei missario di 1 classe, denominazione successivamente variata
gradi di ammiraglio a partire dal 1933 fu comandante militare in capitano. Destinato al ministero dal 1902 al 1905, quindi
marittimo autonomo della Sardegna, quindi da ammiraglio di alla difesa del Varignano (Spezia) e successivamente a Taranto
divisione partecipò al conflitto italo-etiopico (1935-1936) al nel periodo 1909-1911 nel grado di maggiore, continuò la sua
a
comando della 4 Divisione navale, successivamente assunse opera in destinazioni a terra alternate a brevi periodi di imbar-

il comando militare marittimo della Sicilia (1936-1937) e fu co, peregrinando dall’arsenale di Spezia e dal comando in capo
vicepresidente del Consiglio superiore di Marina (1937-1938). del 1° Dipartimento a quello del Dipartimento di Venezia nel
Ammiraglio di squadra fu alla Spezia comandante in capo del 1913-1915, e quindi nuovamente a Spezia presso la Direzione
Dipartimento militare marittimo dell’Alto Tirreno, incarico di commissariato nel 1915-1917.
che mantenne fino al 1941, a secondo conflitto mondiale ini-
ziato. Assegnato per più di un anno a disposizione del ministe- Copertina di una delle opere di Gonni edite dall’Ufficio Storico.
ro, fu nel 1942-1943 presidente del Consiglio superiore di Ma-
rina e dopo il periodo di occupazione di Roma da parte delle
forze germaniche (1943-1944), durante il quale non collaborò
col governo della R.S.I., fu nel 1944 collocato a disposizione.
Morì a Roma il 16 novembre 1945.

GONNI GIUSEPPE

Colonnello del Corpo di commissariato militare marittimo,
ufficiale dell’ordine della Corona d’Italia, cavaliere dell’ordi-
ne dei santi Maurizio e Lazzaro. Cultore di studi storici navali
e fecondo scrittore.
Nato a Piacenza il 24 ottobre 1864, entrò per concorso
nel Corpo di commissariato militare marittimo come allievo
commissario nel 1888, conseguendo nel 1890 la nomina a
a
commissario di 2 classe. Imbarcato sugli avvisi Archimede e
Rapido partecipò alla campagna d’Africa del 1893-1894 e suc-