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274 Uomini della marina 1861-1946

GRASSI MARIO Rimpatriato, ebbe il comando di torpediniere con cui par-
tecipò all’opera di soccorso in favore delle popolazioni colpi-
Ammiraglio di squadra, meda-
glia d’argento al valore militare, te dal terremoto di Messina del 1908, venendo insignito della
medaglia di bronzo di benemerenza. Nel 1911, comandante in
croce al merito di guerra, grande seconda della corazzata Sardegna durante la guerra italo turca,
ufficiale dell’ordine della Corona ebbe il comando di uno dei reggimenti di marinai che esegui-
d’Italia, ufficiale dell’ordine dei rono lo sbarco e l’occupazione di Tripoli: per il valoroso com-
santi Maurizio e Lazzaro. Pioniere portamento in tale azione fu decorato di medaglia d’argento al
e tecnico delle radiocomunicazioni. valore militare.
Nato ad Asti il 25 luglio 1870,
Nel 1913 assunse la carica di capo di Gabinetto del mini-
fu ammesso all’Accademia Navale stro della Marina e nell’aprile 1915, capitano di vascello, fu
di Livorno nel 1883, conseguendo inviato a Parigi, quale rappresentante della Marina presso la
la nomina a guardiamarina nel 1888. Dopo vari imbarchi, tra Commissione interalleata dell’Intesa per la stipula degli accor-
cui la corazzata Lepanto, da sottotenente di vascello parteci- di in caso di intervento in guerra dell’Italia a fianco di Fran-
pò alla campagna in Sud America imbarcato sulla cannoniera cia e Gran Bretagna. Dal 24 maggio 1915, data dell’entrata in
Andrea Provana, negli anni 1890-1891, e da tenente di vascel- guerra, all’11 luglio 1916 ebbe l’importante e delicato incarico
lo ritornò in quelle acque con l’ariete torpediniere Liguria, di ufficiale di collegamento con il comando dell’armata na-
nel 1895-1896, in visita ai porti del Brasile, dell’Argentina e vale francese, imbarcato su diverse unità, tra cui le corazzate
dell’Uruguay. Nel 1898 frequentò a Torino presso il Politecni- France e Colbert. Dal settembre 1916 all’agosto 1917 ebbe
co il corso di elettrotecnica, acquistando competenze nel cam- il comando della nave da battaglia Napoli, dislocata a Valona
po delle radiocomunicazioni. Negli anni 1903-1905 fu desti- (Albania).
nato in Cina, comandante del distaccamento della R. Marina; Fu quindi inviato a Parigi quale addetto navale, incarico
durante tale periodo diresse i lavori e rese operanti le stazioni che ricoprì fino al 1920 e che tenne anche nel grado di con-
radiotelegrafiche della Legazione d’Italia a Pechino e della trammiraglio, promozione conseguita nel 1918. Furono tre
Marina a Tientsin, e prestò aiuto tecnico alla realizzazione di anni di fattiva operosità, durante i quali le questioni più gravi
una rete radiotelegrafica cinese.

L’incrociatore corazzato Carlo Alberto, che nel 1903 eseguì prove di collegamento radiotelegrafico
con le stazioni radio di Tientsin e Pechino.