Page 327 - Uomini della Marina 1861-1946 - Dizionario Biografico
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Dizionario Biografico 327
MARCHESE CARLO MARCOLINI EVELINO
Viceammiraglio, grande uf- Capitano di fregata (C.S.),
ficiale dell’ordine della Corona medaglia d’oro al valore militare,
d’Italia e dei santi Maurizio e croce di guerra al valore militare,
Lazzaro. Capo di stato maggiore croce al merito di guerra (tre con-
del ministero della Marina. cessioni), cavaliere dell’ordine
Nato a Valenza (Alessandria) della Repubblica Italiana. Opera-
il 6 agosto 1843, ammesso alla tore di mezzi d’assalto subacquei.
Scuola di Marina di Genova nel Nato a Verona il 4 giugno
1856, fu nominato guardiamarina 1923, si arruolò volontario in
nel 1861. Partecipò alla campa- Marina nel luglio del 1940, a se-
gna d’Africa del 1883. Ebbe va- condo conflitto mondiale in atto,
rie destinazioni a bordo e a terra, in qualità di allievo elettricista. In
tra cui quella di comandante in 2 agosto fu trasferito alla categoria
a
dell’Accademia Navale, conseguendo il grado di capitano di S.D.T. e quindi in dicembre a quella palombari, dopo il cor-
vascello nel 1887 e quello di contrammiraglio nel 1893, anno so presso le scuole C.R.E.M. di S. Bartolomeo (La Spezia).
in cui assunse l’importante incarico di capo dell’ufficio di stato Nel 1941 fu destinato alla 10 Flottiglia M.A.S. e promosso
a
maggiore del ministero, che mantenne fino al 1895. Ritornò sottocapo nel 1942. Dopo un imbarco sulla nave da battaglia
quindi in Accademia Navale quale comandante fino al 1900. Andrea Doria, nell’ottobre del 1943 fu destinato al ricostituito
Da capitano di vascello comandò la pirocorvetta Vettor Pi- comando dei mezzi d’assalto. Partecipò nella notte del 19 apri-
sani nelle campagne d’istruzione del 1888 e 1889 e la pirofre- le del 1945 al forzamento del porto di Genova, occupato dalle
gata Vittorio Emanuele nella campagna del 1890. Da contram- forze germaniche, portato a termine con altri ardimentosi. Per
miraglio ebbe il comando della divisione navale d’istruzione il coraggio e la determinazione dimostrata meritò la massima
negli anni dal 1895 al 1899. Lasciò il servizio nel 1903, conse- decorazione al valore militare e l’avanzamento a sergente per
guendo la promozione a viceammiraglio nel 1904. merito di guerra.
Morì a Torino il 28 dicembre 1923. Nel dopoguerra fu impegnato in operazioni di sminamento
e bonifica dei porti nazionali, venendo trasferito nel 1953 alla
categoria portuali per una menomazione fisica derivata dalla
MARCHI ANSELMO lunga attività subacquea. Proseguì la carriera, raggiungendo il
grado di capitano di corvetta (C.S.) presso il Consorzio del
Tenente di vascello, medaglia
d’oro al valore militare alla me- porto di Genova.
Collocato in ausiliaria col grado di capitano di fregata
moria. Osservatore d’aereo. (C.S.) nel 1986 per raggiunti limiti di età.
Nato a Lucca l’8 giugno 1920,
fu ammesso all’Accademia Nava- Morì ad Arenzano (Genova) il 9 settembre 2006.
le di Livorno nel 1937. Aspirante
guardiamarina nel 1940, stando MARCONI GUGLIELMO
imbarcato sull’incrociatore Trie-
ste – già in atto l’entrata dell’Ita- Contrammiraglio per meri-
lia nella seconda guerra mondiale ti eccezionali, grande ufficiale
– fu trasferito sull’incrociatore dell’ordine dei santi Maurizio e
Gorizia, ove conseguì la nomina a Lazzaro, cavaliere di gran croce
guardiamarina, e quindi sulla tor- dell’ordine della Corona d’Italia
pediniera Sirio. Frequentò nel 1941, da sottotenente di vascel- e dell’ordine civile di Savoia,
lo, la Scuola di osservazione aerea di Orbetello, conseguendo croce al merito di guerra. Fisico.
a fine corso il brevetto di osservatore di aereo. Operò succes- Inventore di un efficace sistema
sivamente su idrovolanti delle squadriglie della ricognizione di comunicazione senza fili. Pre-
aeromarittima della Sardegna. mio Nobel per la fisica. Senatore
Dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943 partecipò, nel gra- del Regno. Presidente del Consi-
do di tenente di vascello, alla riorganizzazione del reggimento glio Nazionale delle Ricerche e
“S. Marco”, nel quale ebbe il comando di una compagnia di della Regia Accademia d’Italia.
arditi del battaglione “Grado”. Scienziato di fama internazionale. Imprenditore.
Cadde al comando dei suoi uomini a Belvedere Ostrense Nato a Bologna il 25 aprile 1874. Richiamato nel 1892 ad
(Ancona) il 21 luglio 1944, falciato da una raffica di mitraglia- assolvere il servizio militare di leva nell’Esercito, fu lasciato
trice mentre attaccava un agguerrito nucleo nemico attestato in in congedo illimitato, ammesso a ritardare il servizio in quanto
un munito caposaldo. studente. Dopo i positivi esperimenti di radiocomunicazioni
La massima decorazione al valore militare premiò il suo terra-nave del luglio 1897 svolti in Italia, a Spezia, su invito
coraggioso comportamento in azione. dell’allora ministro della Marina Benedetto Brin (vds.), nel