Page 343 - Uomini della Marina 1861-1946 - Dizionario Biografico
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Dizionario Biografico 343
MATTEI AMEDEO mondiale in corso, allo scontro di Punta Stilo, meritando la
croce di guerra al valore militare. Fu quindi sulle navi da batta-
Tenente colonnello medico del
Corpo sanitario militare maritti- glia Littorio e Vittorio Veneto, prendendo parte su quest’ultima
allo scontro di Capo Teulada.
mo, croce di guerra al valore mi- Dopo il periodo di imbarco fu destinato a Roma presso la
litare, cavaliere dell’ordine di Vit- direzione generale di sanità del ministero fino al settembre del
torio Veneto, ufficiale dell’ordine 1943, quando optando per il servizio nella Marina della R.S.I.
della Corona d’Italia e dell’ordine fu destinato nel 1944 alla direzione dell’ospedale militare ma-
coloniale della Stella d’Italia, ca- rittimo di Mirano Veneto (Venezia) fino all’aprile del 1945,
valiere dell’ordine della Repub- quando fu fatto prigioniero dalle forze partigiane e relegato in
blica Italiana. Parassitologo e campo di concentramento. Liberato e riammesso in servizio,
igienista. Scrittore di tematiche nel 1948 fu congedato a domanda, continuando nella vita civi-
mediche. le la sua attività professionale.
Nato a Civitella Roveto (L’A-
quila) il 27 maggio del 1898, dopo Si spense a Terracina (Latina) il 27 febbraio 1992.
Molti gli articoli scientifici attinenti la sua specializzazione
aver conseguito la laurea in medicina e chirurgia entrò per pubblicati sugli Annali di medicina navale, fra i quali vanno
concorso all’Accademia Navale di Livorno, conseguendo nel ricordati “Fauna anofeligena e malaria del Medio Scebeli”, del
1924 il grado di tenente medico. Dopo essere stato imbarcato 1932 e “Febbre malarica massauina estiva”, del 1939; è anche
sulla nave da battaglia Giulio Cesare (1925), sull’esploratore autore di un libro dal titolo Memorie di un medico di Marina
Tigre (1925-1926) e sull’incrociatore Taranto (1927-1928) già in pace e in guerra.
nel grado di capitano, fu destinato presso la direzione di sanità
di Spezia; nel 1929 fu inviato a frequentare un corso di paras-
sitologia presso l’università di Roma; al termine fu destinato in MATTEI FELICE
Somalia, a Mogadiscio, all’ospedale del Villaggio Duca degli
Abruzzi dal 1930 al 1932. Nel settembre del 1933, dopo un Ispettore generale del Corpo del genio navale, ufficiale
corso di batteriologia presso l’università di Padova, promosso dell’ordine dei santi Maurizio e Lazzaro. Capo di Corpo del
maggiore, fu destinato presso l’ospedale militare marittimo di genio navale. Progettista.
Taranto e quindi nel 1936 fu imbarcato sulla nave ospedale Poche e frammentarie sono le notizie sulla vita e sulla car-
California, di stazione a Massaua durante il conflitto italo etio- riera militare.
pico. Nato a Casale Monferrato (Alessandria) il 5 febbraio del
Dal 1937 al 1939, esercitò attività medica all’ospedale mi- 1815, dopo un concorso nel 1845 nel Corpo del genio nava-
litare marittimo di Sant’Anna a Venezia, e quindi, promosso te- le nella Marina sarda, fu nominato sotto ingegnere navale di
a
nente colonnello, imbarcò prima sulla nave da battaglia Giulio 1 classe, nel 1850 ingegnere e nel 1856 ingegnere direttore
Cesare con l’incarico di capo servizio sanitario del comando delle costruzioni navali. In tale veste elaborò i progetti delle
a
in capo della 1 Squadra, successivamente sulla gemella Conte due fregate a elica classe “Maria Adelaide” (Maria Adelaide e
di Cavour, partecipando nel luglio del 1940, secondo conflitto Duca di Genova), severamente criticati dall’ammiraglio Carlo
La fregata corazzata
Principe di Carignano,
uno dei molti progetti di
Mattei degli anni 1860.