Page 374 - Uomini della Marina 1861-1946 - Dizionario Biografico
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                                                   Acquerello dell’ariete corazzato Affondatore.

               quella velica, della quale ci diede rappresentazioni compara-  comandante della torpediniera Spica e della squadriglia (1906-
               bili con quelle dei più grandi artisti nel campo della pittura di   1907) e diresse l’Ufficio idrografico del 1° Dipartimento ma-
               marina. Presentò le sue opere per la prima volta a Roma nel   rittimo (Spezia) nel 1907-1908. Capitano di fregata nel 1908,
                                                                                                      a
               1948, cui seguirono negli anni seguenti molte altre a Genova,   fu sottocapo di stato maggiore della 2 Divisione navale imbar-
               Milano, Firenze e Forte dei Marmi.                      cato sulla nave da battaglia Regina Margherita e poi coman-
                                                                       dante dell’incrociatore torpediniere Coatit. Capitano di vascel-
                                                                       lo nel 1912, assunse il comando della nave da battaglia Regina
               MORTOLA GIUSEPPE                                        Elena, che mantenne per oltre tre anni e con la quale prese
                                                                       parte alla guerra italo turca (1911-1912) e alla prima guerra
                  Ammiraglio  di  squadra,  ca-
               valiere  dell’ordine militare  di                       mondiale.  Passò  poi  al  comando  della  nave-civetta  Sassari,
                                                                       con  la  quale  operò  contro  sommergibili  nemici,  sostenendo
               Savoia,  medaglia  d’argento  al                        combattimenti e sventando attacchi a mercantili nazionali. Per
               valore  militare,  croce  al merito                     tali azioni fu insignito di medaglia d’argento al valore militare.
               di guerra, cavaliere di gran croce                      Lasciato il comando navale nel novembre 1916, assunse l’im-
               dell’ordine della Corona d’Italia,                      portante carica di capo di stato maggiore aggiunto della Mari-
               cavaliere  di gran croce decorato                       na, e nel 1917, promosso contrammiraglio, quella di ispettore
               del  gran cordone dell’ordine  dei                      per la difesa del traffico. In tale destinazione si distinse per
               santi Maurizio e Lazzaro.                               l’impostazione  e  l’efficienza  del  servizio,  venendo  insignito
                  Nato a Genova il 13 settembre
               1867,  fu  ammesso  all’Accade-                         della croce di cavaliere dell’ordine militare di Savoia.  a
                                                                          Nel marzo 1918 ritornò a bordo in comando della 2 Divi-
               mia Navale di Livorno nel 1881,                         sione navale. A seguito dell’armistizio con la Turchia, ai primi
               conseguendo  la  nomina  a  guar-                       di novembre del 1918 ebbe ordine di trasferirsi con essa, che
               diamarina nel 1886. Prese parte alla campagna d’Africa del   assunse la denominazione di “Divisione navale del Levante”,
               1889 imbarcato sulla corvetta a elica Garibaldi e sulla goletta   nelle acque del Bosforo per presenziare con le flotte francese e
               Palinuro. Da tenente di vascello partecipò alla campagna in   britannica al rispetto delle clausole d’armistizio. Tali clausole,
               Estremo Oriente del 1892-1893 sulla cannoniera Curtatone e   pur non prevedendo l’occupazione militare di Costantinopoli,
               successivamente ebbe il comando di torpediniere. Promosso   dovevano garantire il libero accesso agli alleati e favorire il
               capitano di corvetta nel 1903, ebbe incarichi al ministero, fu
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