Page 393 - Uomini della Marina 1861-1946 - Dizionario Biografico
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Dizionario Biografico 393
PAGANO di MELITO glia d’argento. In novembre, sempre contro il porto di Durazzo
GENNARO meritò la quarta medaglia d’argento. Successivamente, agosto
1917, lasciò i M.A.S. di Brindisi per quelli di Venezia, ove
Capitano di vascello di com-
plemento, medaglia d’argento rimase fino alla fine dell’anno impegnato in crociere offensive
lungo la costa istriana. Nel 1918 ritornò alla Flottiglia M.A.S.
al valore militare (quattro con- di Brindisi al comando di una squadriglia, con la quale penetrò
cessioni), medaglia di bronzo al nuovamente nel porto di Durazzo portando a compimento una
valore militare (tre concessioni), missione di ricognizione offensiva malgrado la reazione av-
commendatore dell’ordine della versaria, meritando la terza medaglia di bronzo. Finita la guer-
Corona d’Italia, ufficiale dell’or- ra, lasciati i M.A.S., fu destinato presso il comando militare
dine dei santi Maurizio e Lazzaro. marittimo della Dalmazia, ove rimase fino ai primi dell’anno
Nato il 5 ottobre 1879 a Caser-
ta, dopo aver conseguito la paten- successivo per poi essere collocato a domanda in aspettativa
per motivi speciali. Il ministro della Marina francese, in rico-
te di capitano di lungo corso nel noscimento del valore dimostrato in guerra, gli conferì la croce
1912 fu arruolato e nominato sottotenente di vascello. Dopo di cavaliere della Legione d’Onore.
brevi periodi di imbarco, l’entrata in guerra dell’Italia nel pri- Richiamato in servizio nel settembre del 1921 fu collocato in
mo conflitto mondiale (24 maggio 1915) lo colse sull’incro- ottobre in aspettativa per infermità, venendo richiamato l’anno
ciatore ausiliario Città di Palermo, da cui fu trasferito, a fine dopo; nel maggio del 1923 fu dispensato a domanda dal servizio
anno, al comando del piroscafo armato Gianicolo; con esso permanente effettivo e contemporaneamente iscritto col proprio
effettuò pericolose missioni di guerra nel Basso Adriatico grado nel ruolo degli ufficiali di complemento. Lasciata quin-
lungo la costa nemica per scoprire le basi di rifornimento dei di la Marina, entrò in carriera diplomatica: console generale a
sommergibili, meritando la prima medaglia d’argento, cui fece Hong-Kong nel periodo 1934-1941 e quindi con la stessa carica
successivamente seguito la seconda per il coraggio dimostrato a Shanghai fino al 1942. Nel 1927 era stato promosso capitano
sotto il fuoco durante lo sgombero di Durazzo da parte delle di fregata di complemento e nel 1936 capitano di vascello.
nostre truppe. Nel frattempo, marzo 1916, era stato promosso Morì per malattia il 4 novembre 1944 all’ospedale italiano
tenente di vascello in servizio permanente effettivo per specia- di Tientsin.
li meriti di guerra. Ufficiale di alte virtù militari, una delle figure più valorose
Nel maggio del 1916 fu trasferito alla squadriglia M.A.S.
di Brindisi al comando del MAS 7, sul quale meritò la prima del primo conflitto mondiale.
medaglia di bronzo durante una pericolosa operazione entro il
porto di Durazzo in mano austriaca, che portò con il concorso PAGANO GIOVANNI MATTEO
di un’altra unità, alla distruzione di un mercantile; successi-
a
vamente (giugno), capitano di corvetta per merito di guerra, Commissario di 1 classe, cavaliere dell’ordine dei santi
sempre col MAS 7 riuscì con il concorso di un sezionario ad Maurizio e Lazzaro.
affondare nel porto di Durazzo due trasporti nemici, meritando Nato a Genova il 17 novembre 1811, entrò volontario
la seconda medaglia di bronzo. Al comando del MAS 6, per nell’Azienda generale di Marina (poi Reale Marina sarda) il
a
la terza volta (agosto) penetrò nel porto di Durazzo lanciando 22 febbraio del 1840. Commissario di 2 classe nel gennaio
contro un’unità nemica e rientrando indenne malgrado la forte 1860 fu destinato a Genova presso il Dipartimento navale qua-
reazione avversaria. Per questa azione meritò la terza meda- le addetto all’ufficio sussistenza. Nel settembre 1862 fu pro-
La cisterna Pagano, seconda
della serie, in servizio dal
1922 al 1943.