Page 420 - Uomini della Marina 1861-1946 - Dizionario Biografico
P. 420

420                                           Uomini della marina  1861-1946



               l’assegnazione alla memoria del massimo riconoscimento al   denominazione commutata l’anno seguente in quella di capi-
               valore militare.                                        tano commissario. All’entrata dell’Italia nella Grande Guerra
                  La Marina, memore delle sue doti di combattente e del suo   (24 maggio 1915) fu richiamato in servizio attivo con il grado
               sacrificio, volle onorarne la memoria assegnando il suo nome   di primo capitano e assegnato allo stato maggiore della Ma-
               a un sommergibile ceduto dalla Marina degli Stati Uniti nel   rina; dal giugno 1916 al settembre 1919 fu avviato a Berna
               1974 e rimasto in servizio fino al 1986.                nell’ambito della missione dei servizi d’informazione che ope-
                                                                       rava in quella sede (vds. Pompeo Aloisi).
                                                                          Ricordiamo  Romolo  Piva  per  la  sua  opera  pittorica,  che
               PIVA ROMOLO                                             anche se non molto nota, si estrinsecò nel corso degli anni in
                                                                       raffigurazioni di navi di indubbio pregio e di scenette di bordo,
                  Primo capitano del Corpo di
               commissariato  militare  maritti-                       queste ultime raccolte nel suo volume I Marinari, del 1894.
                                                                       Ritrattista di valore, celebre rimane il dipinto dell’ammiraglio
               mo, cavaliere  dell’ordine  della                       austroungarico Wilhelm von Tegetthoff.
               Corona d’Italia. Pittore di mari-
               na.
                  Nato  a  Roma  il  3  giugno
               1862,  a  diciassette  anni,  nel                       PIZZUTI ANTONIO
               1879,  fu  ammesso  alla  Scuola                           Tenente  generale  del  Corpo
               mozzi e timonieri della R. Ma-                          delle  armi  navali,  croce  al  me-
               rina sulla nave trasporto a elica                       rito  di  guerra,  grande  ufficiale
               Città di Napoli, venendo l’anno                         dell’ordine della Corona d’Italia,
               seguente  nominato  marinaio  di                        commendatore  dell’ordine  dei
                a
               3  classe nella categoria  timo-                        santi  Maurizio  e  Lazzaro.  Capo
               nieri, con obbligo di ferma di otto anni. Ebbe poi imbarchi su   di Corpo.
               diverse unità, tra cui le fregate corazzate Regina Maria Pia   Nato  a  Catania  il  5  marzo
               e Maria Adelaide negli anni 1880-1884, conseguendo la pro-  1883, fu ammesso all’Accademia
               mozione a sottocapo timoniere nel 1883 e a secondo capo nel   Navale di Livorno nel 1902, con-
               1885. Imbarcò quindi sull’incrociatore Amerigo Vespucci, con   seguendo la  nomina  a guardia-
               il quale prese parte alla campagna d’Africa del 1885.   marina nel 1905. Ebbe imbarchi
                  Nel 1887 fu ammesso come allievo commissario nel Corpo   su navi maggiori, tra cui le coraz-
               di commissariato militare marittimo e due anni dopo nominato   zate Re Umberto e Benedetto Brin; partecipò alla guerra italo
                              a
               commissario di 2  classe, destinato al ministero della Marina.   turca  del  1911-1912,  da  sottotenente  di  vascello,  imbarcato
               Vice commissario nel 1892, lasciò il servizio attivo nel 1893,   sulla nave da battaglia Vittorio Emanuele e poi sulla canno-
               con il grado di commissario di 1  classe nella riserva navale,   niera Governolo, dislocata in Mar Rosso. Tenente di vascello
                                           a



                 Dipinto riprodotto su pieghevole d’abbonamento
                 alla Rivista Marittima, anno 1898.
   415   416   417   418   419   420   421   422   423   424   425