Page 500 - Uomini della Marina 1861-1946 - Dizionario Biografico
P. 500
500 Uomini della marina 1861-1946
navale in Adriatico contro l’Austria, imbarcato sulle pirofrega- SOTGIU LUCIANO
te Principe Umberto e Maria Adelaide. Ebbe quindi i consueti Ammiraglio di squadra, cro-
imbarchi, fra cui, sottotenente di vascello, sulla fregata coraz- ce di guerra al valore militare
zata Varese e, promosso luogotenente di vascello nel 1874, sul- (tre concessioni), croce al merito
la pirofregata Maria Adelaide e sull’avviso Rapido. Nel 1875 di guerra (due concessioni), uf-
ricevette una menzione onorevole al valore di Marina per un ficiale dell’ordine della Corona
coraggioso intervento di salvataggio di una tartana in procinto d’Italia, grande ufficiale al me-
di naufragare nelle acque di Viareggio. rito melitense con spada dell’or-
Capitano di corvetta nel 1886, l’anno successivo assunse il
comando della nave ausiliaria Città di Genova, impegnata nel- dine ospitaliero di San Giovanni,
di Rodi e di Malta, cavaliere di
la campagna in Mar Rosso. Rimpatriato nel 1888, promosso gran croce dell’ordine della Re-
capitano di fregata nel 1889, fu per quasi due anni comandan- pubblica Italiana.
a
te in 2 della fregata corazzata Principe Amedeo, quindi nel Nato il 17 agosto 1906 a Ghi-
1891-1892, in comando dell’avviso Staffetta, ritornò in Mar larza (Cagliari), fu ammesso nel
Rosso. Ebbe poi destinazioni a terra, prima quale vicedirettore 1922 all’Accademia Navale di Livorno, conseguendo la nomi-
d’artiglieria del 2° Dipartimento (Napoli), di cui in seguito fu na a guardiamarina nel 1927. Dopo i consueti imbarchi su navi
anche capo di stato maggiore. maggiori, nel 1928-1929 fu destinato sul posamine Lepanto,
Nel 1896 assunse il comando dell’ariete torpediniere Elba,
destinato sulle coste della Somalia, e giunto a Mogadiscio il 24 stazionario nel Levante. Nel 1930, sottotenente di vascello, fu
assegnato al Comando superiore navale in Estremo Oriente,
gennaio 1897 assunse le cariche di commissario straordinario imbarcando sull’esploratore Libia, colà destinato. Rimpatriato
del Benadir e di comandante superiore delle regie navi sulla nel 1931, dopo altri imbarchi e il corso di specializzazione in
costa orientale dell’Africa. Trovò le città costiere del Bena- direzione del tiro, promosso tenente di vascello, ebbe imbar-
dir affatto tranquille e intraprese con determinazione iniziative chi dal 1933 al 1937 sugli incrociatori Zara e Luigi Cadorna.
energiche e intransigenti per ripristinare l’autorità nazionale Assunse nel 1938 il comando dell’avviso scorta Pegaso, con il
ancora scossa e indebolita dall’eccidio di Lafolè del novem- quale prese parte alle operazioni militari in Spagna: le autorità
bre precedente (vds. capitani di fregata Ferdinando Maffei e spagnole gli conferirono la “cruz naval blanca” di 1 classe al
a
Francesco Mongiardini). Tra le molte azioni di pacificazione merito.
e di repressione vi fu anche la spedizione punitiva, da lui per- Promosso capitano di corvetta nel 1939, lo stesso anno
sonalmente guidata, nei confronti delle tribù che si erano rese imbarcò quale direttore del tiro sulla nuova nave da battaglia
responsabili dell’eccidio. Egli lasciò la costa somala pacificata Vittorio Veneto, sulla quale permase per tutta la durata del con-
nel settembre 1898, rimpatriando nel mese di ottobre. flitto; dal 1943, promosso capitano di fregata, ebbe l’incarico
Dopo il comando della corazzata Ruggiero di Lauria, dal a
1890 ebbe destinazioni a terra presso il 2° Dipartimento (Na- di comandante in 2 fino al gennaio 1945, durante il periodo
di internamento ai Laghi Amari (Suez). Per la sua attività in
poli). Promosso capitano di vascello nel 1894, fu collocato in guerra fu insignito di tre croci di guerra al valore militare.
ausiliaria nel 1902. Dopo il rimpatrio fu comandante della nave scuola Ame-
Morì a Napoli il 1° febbraio 1919.
rigo Vespucci e del cacciatorpediniere Grecale. Promosso ca-
L’ariete torpediniere Elba, che al comando di Sorrentino fu protagonista di azioni di
pacificazione e di repressione lungo le coste somale, qui ripreso a Spezia il 3 marzo 1896
prima della partenza per il Mar Rosso.

