Page 508 - Uomini della Marina 1861-1946 - Dizionario Biografico
P. 508
508 Uomini della marina 1861-1946
All’armistizio dell’8 settembre 1943 si trovava pertanto qualsiasi resistenza, accettò la resa, che avvenne senza parti-
a Pola, importante base navale con la presenza di numerose colari incidenti.
scuole, di unità navali e dell’arsenale. Attuò le disposizioni Il 13 settembre fu ammainata la bandiera nazionale, che
circa la partenza delle navi verso il Sud secondo gli ordini di aveva sventolato sugli edifici pubblici della città dal 5 novem-
Supermarina. La situazione della piazza divenne con il passare bre 1918.
delle ore sempre più critica: i tedeschi la sera del giorno 11 Fu segregato con il suo capo di stato maggiore, quindi con-
imposero un ultimatum, mentre truppe corazzate si presenta- dotto a Venezia e poi avviato in campo di prigionia in Polonia,
rono all’ingresso della città e il giorno 12 il generale Raabe, a Shokken. Fu liberato dalle forze russe e rimpatriato nel set-
comandante delle forze germaniche, nel corso di una visita tembre 1945. Nel dopoguerra fu membro della Commissione
all’ammiraglio, comunicò che avrebbe assunto i poteri militari prigionieri di guerra e giudice presso il Tribunale supremo mi-
e civili della città, per ordine del grande ammiraglio Karl Dön- litare alla Spezia.
itz, comandante in capo della Marina germanica. Egli rifiutò Collocato in ausiliaria nel 1948, morì a Firenze il 10 otto-
ogni forma di collaborazione e, constatata l’impossibilità di bre 1970.
Veduta aerea della rada di Pola.

